ANCORA TROPPE POCHE RISPOSTE…
Nell’incontro con l’Azienda che si è tenuto giovedì 9 luglio le Organizzazioni Sindacali sono tornate con forza a riproporre domande e manifestare nuove e vecchie problematiche che affliggono in maniera ormai atavica la gestione quotidiana della nostra Banca. Lasciando ad altra sede le valutazioni “politiche” circa l’atteggiamento complessivo dell’Azienda di seguito vogliamo riportare i temi affrontati e le risposte o le non risposte fornite.
Rete Commerciale
In ritardo rispetto a quanto ormai circola sul territorio o è stato annunciato sugli organi di informazione, l’Azienda ha comunicato che il Comitato di Crisi delibererà – salvo modifiche dell’ultima ora – la riapertura di 105 Filiali prevista per il 20 luglio e 146 per il 7 di settembre. L’iter che porterà a questa riapertura, in termini di ripristino delle condizioni di sicurezza previste dalla normativa, sarà il medesimo di quello già adottato in recenti ed analoghe situazioni. Così come si cercherà di gestire la temporanea situazione dei 408 colleghi – in carico alle agenzie che riapriranno solo a settembre –
in maniera di evitare lunghe percorrenze e ricadute professionali.
Lo stesso Comitato di Crisi valuterà altri aspetti organizzativi legati all’attività commerciale come per esempio la continuazione o meno dell’attività di cassa esclusivamente su appuntamento.
Uffici di Sede
L’Azienda ha relazionato circa l’operazione di progressivo rientro di tutti gli addetti nelle strutture centrali, spiegando che verrà richiesta a tutti una presenza fisica di almeno 2 giorni alla settimana. E’ stata data risposta negativa alla richiesta sindacale di valutare in tal senso eventuali orari flessibili in entrata ed in uscita per evitare assembramenti.
Congedi Genitoriali
Le Organizzazioni Sindacali hanno sollecitato con forza l’Azienda nel dare effettivo corso all’Accordo firmato ormai una settimana fa che prevede, come ricordiamo, la possibilità di fruire di ulteriori 6 giorni di congedi parentali retribuiti fruibili dai colleghi con figli di età inferiore ai 14 anni entro la data del 14 settembre prossimo. È stato comunicato che a breve verrà data notizia di questo Accordo e verranno illustrate le modalità per potere usufruire di questi importanti permessi.
Smart Working. Privacy e sicurezza
Si è voluto ritornare sulla segnalazione sindacale riguardante il contenuto della comunicazione che i colleghi in smart working hanno ricevuto e che riporta le norme comportamentali da tenere. Desta preoccupazione il riferimento alla sicurezza legata a strumenti tecnologici non aziendali e alle eventualità responsabilità attribuibili ai lavoratori. L’Azienda ha comunicato che si tratta della stessa comunicazione normalmente indirizzata agli smart worker e non ritiene ci siano particolari problematiche. Le Organizzazioni Sindacali si sono prese altro tempo per analizzare nuovamente la
problematica.
Smart Working. Domicilio
Alla richiesta di chiarire la modalità con la quale gli smart worker possono comunicare la modifica del domicilio in cui svolgono attività lavorativa, l’Azienda ha comunicato che in linea di applicazione generale non prevede questa fattispecie per una serie di considerazioni legate alla situazione e alle esigenze organizzative, ma comunque sarà eventualmente disponibile a valutare eccezionali e motivate richieste in tal senso.
Sistema Premiante
L’Azienda ha confermato che non è previsto al momento nessun tipo di Sistema Premiante.
Ricorso sulla Valutazione professionale
È stato confermato che, stante l’attuale situazione, è possibile sostenere l’eventuale colloquio di ricorso alla valutazione ricevuta sia utilizzando la modalità telematica, sia richiedendo il consueto colloquio fisico. Nel rispetto sia di quanto normato dal CCNL vigente, sia delle disposizioni sanitarie.
Profamily
Alla richiesta di aggiornamenti e chiarimenti che le Organizzazioni Sindacali hanno fatto circa la situazione di Profamily e gli sviluppi futuri, l’Azienda ha ribadito che come in passato sono in corso contatti normali con il mercato e che nel caso si dovesse concretizzare qualche scelta societaria, così previsto dalle norme e dagli Accordi, si avvieranno i momenti comunicativi previsti. Per altro, l’articolo 5 dell’Accordo firmato nel maggio del 2019 prevede comunque forti garanzie occupazionali per i colleghi di Profamily.
Colonie
Pur avendo spostato di due giorni il termine di scadenza per potere aderire all’iniziativa, le richieste pervenute all’Azienda sono state solo 164. Spiace che la lentezza con cui l’Azienda ha messo in campo questa iniziativa, non imputabile solamente al periodo emergenziale, abbia messo i colleghi nella condizione di fare altre scelte e di non approfittarne, anche facendo valutazioni economiche.
Cassieri
Poiché abbiamo ricevuto segnalazioni di pagamenti di indennità di cassa che non considerano le attività pomeridiane legate alle quadrature e/o al caricamento del bancomat, si è sottoposto questa problematica all’Azienda che ha fatto riferimento ad una letterale interpretazione dell’allegato 5 del CCNL che parla di “effettivo maneggio di valori” per giustificare la sua interpretazione restrittiva. Ferma restando questa posizione aziendale, non possiamo che dare indicazione ai lavoratori nel senso di evitare di fare operazioni di cassa che coinvolgano il maneggio pomeridiano dei valori, incluso anche il caricamento del bancomat che, fino a prova contraria, prevede maneggio di contante.
Borse di Studio
Stante gli Accordi vigenti su questa materia, a preciso sollecito sindacale l’Azienda ha comunicato che l’Amministrazione sta predisponendo una nuova modalità di trasmissione della documentazione richiesta, tramite una applicazione dedicata sul portale.
Trasferte
Il Comitato di Crisi sta valutando come applicare quanto stabilito nel Protocollo firmato tra ABI e Organizzazioni Sindacali nazionali il 6 luglio che stabilisce la ripresa progressiva delle missioni del personale compatibilmente con la situazione e le normative vigenti.
Mensa ed Area Break
L’Azienda ha comunicato che sono in corso valutazioni per verificare se sussistono le condizioni per potere riaprire questi due servizi nel rispetto delle normative vigenti.
Segnalazione Soggetti rilevanti
Nella riunione della Commissione Tecnica di venerdì 10 verrà affrontato con l’Azienda questo argomento sperando di riuscire a chiarire i dubbi emersi e il profilo di applicazione di questa normativa. Nel frattempo, le Organizzazioni Sindacali hanno ribadito che non può sussistere il termine di 10 giorni per comunicare presa visione della lettera ricevuta dai colleghi, come per altro già chiesto all’Azienda di comunicare ai colleghi, e in questo senso si dà nuovamente indicazione di attendere istruzioni.
Coordinamenti Gruppo Banco BPM
FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UILCA – UNISIN