BONUS BABY SITTING
In questo momento, pensare a qualcosa di diverso che non sia l’affannosa ricerca di soluzioni alle infinite problematiche successive all’implementazione del Progetto Aurora può apparire davvero difficile. Vi sono tuttavia situazioni che vale la pena evidenziare anche ora poiché necessitano di un’attenzione specifica ed hanno scadenze che prescindono dai nostri guai aziendali. Uno degli strumenti approntati dal Governo per far fronte alle esigenze dei genitori e dei figli nell’ambito dell’emergenza sanitaria è il cosiddetto “Bonus Baby Sitting”. Di seguito riportiamo una sintesi (a cura della Fisac Verona) dei passaggi da seguire per poterne eventualmente usufruire.
Con il messaggio 2350 del 5 giugno 2020 in allegato l’INPS ha comunicato l’attivazione della procedura per la richiesta del bonus per i centri estivi di cui al Decreto Rilancio del Governo .
Da oggi è operativa la procedura per la presentazione della domanda per i due nuovi bonus introdotti dal decreto legge rilancio per i servizi di baby-sitting e per l’iscrizione ai centri estivi e servizi integrativi per l’infanzia.
A tali bonus possono accedere coloro che non hanno presentato la domanda per la prestazione di bonus baby-sitting, con possibilità di vedersi riconosciuto un importo pari ad un massimo di 1.200 euro che arrivano a 2.000 nel caso degli appartenenti al comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico impiegato per le esigenze connesse all’emergenza epidemiologica
Inoltre, possono presentare la domanda per i nuovi bonus anche coloro che abbiano già fruito della prestazione di bonus per servizi di baby-sitting nella prima fase dell’emergenza. Queste persone possono effettuare una nuova richiesta di bonus finalizzata ad ottenere l’importo integrativo del precedente, senza tuttavia superare gli importi massimi previsti, pari a 1.200 euro o 2.000 euro. In tal caso, verrà erogato l’importo residuo tenendo in considerazione quanto già percepito, con possibilità di continuare a fruire del bonus per servizi di baby-sitting mediante il Libretto Famiglia, oppure scegliendo i centri estivi e i servizi integrativi per l’infanzia.
L’Inps conferma che queste misure sono alternative rispetto alla fruizione del congedo specifico Covid introdotto dal decreto Cura Italia; inoltre, con riferimento all’altro genitore, viene fatto presente che non deve risultare percettore di NASpI ovvero di altro strumento di sostegno al reddito, né essere disoccupato o non lavoratore alla data della domanda. Infine, il bonus per l’iscrizione ai centri estivi e ai servizi integrativi per l’infanzia non può essere fruito per gli stessi periodi per i quali è stato rimborsato il bonus asilo nido, erogato dall’Inps ai sensi della legge 11 dicembre 2016, n. 232
Il bonus per servizi di baby-sitter è erogato dall’Inps mediante il “Libretto Famiglia”; in tal caso, i beneficiari hanno l’onere di registrarsi tempestivamente come utilizzatori del Libretto nel sito Inps, nell’apposita sezione dedicata alle prestazioni occasionali “Libretto Famiglia link”. Ugualmente, devono registrarsi come prestatori sulla piattaforma dell’Inps dedicata alle prestazioni occasionali i soggetti che prestano i servizi di baby-sitting.
Dopo questi adempimenti preliminari, una volta concesso il bonus da parte dell’Inps, il genitore beneficiario deve effettuare la cosiddetta “appropriazione” del bonus tramite Libretto Famiglia entro il termine di 15 giorni solari dalla ricezione della comunicazione di accoglimento della domanda, mediante i canali telematici indicati nella domanda stessa. Potranno essere remunerate tramite Libretto Famiglia le prestazioni lavorative di baby-sitting svolte a decorrere dal 5 marzo 2020 e fino al 31 luglio 2020, da rendicontare nell’apposita procedura entro il 31 dicembre 2020.
L’accesso alla domanda online di bonus per servizi di baby-sitting/servizi per l’infanzia è disponibile nella homepage del sitowww.inps.it al seguente indirizzo: sezione “Servizi online” > “Servizi per il cittadino” > autenticazione con una delle credenziali di seguito elencate > “Domanda di prestazioni a sostegno del reddito” > “Bonus servizi di baby sitting”. Per poter presentare la domanda, il richiedente dovrà autenticarsi ai servizi Inps. Pertanto, dovrà essere in possesso di una delle seguenti credenziali:
Pin ordinario o dispositivo rilasciato dall’Inps;
Spid di livello 2 o superiore;
Carta di identità elettronica 3.0 (Cie);
Carta nazionale dei servizi (Cns).
MADOFF VICTIM FUND, NUOVO ASSEGNO IN ARRIVO
Stanno pervenendo in questi giorni a molti Colleghi gli assegni del Madoff Victim Fund relativi alla quinta tranche (D5) di rimborsi. Ricordiamo che MVF sta recuperando le somme derivanti dalla colossale truffa finanziaria posta in essere da Bernard Madoff sino alla fine del 2008. Nel nostro caso di tratta di importi all’epoca investiti dal Fondo Pensione Db e che nel tempo sono stati via via riacquisiti ed attribuiti ai singoli aderenti che all’epoca avevano subito perdite sulla loro posizione individuale. Ad oggi il MVF è stato in grado di ristorare circa il 74% delle somme sottratte. Poiché in questo momento, soprattutto in ragione della migrazione informatica, dal punto di vista operativo la banca sta riscontrando non poche difficoltà, è bene ricordare che gli assegni esteri che stanno pervenendo hanno validità 180 giorni dalla data di emissione.
La Segreteria di Coordinamento del Gruppo DB