A seguito dell’accordo nazionale del 16 aprile u.s. fra ABI e OOSS nell’ambito delle misure utili a fronteggiare l’emergenza Covid-19 anche il nostro Gruppo ha proposto l’utilizzo delle risorse del Fondo ordinario ricercando un accordo che abbiamo sottoscritto lo scorso 7 maggio.
A questo proposito riteniamo utile fornire ulteriori informazioni sull’accordo e sul finanziamento del Fondo attraverso una serie di domande/risposte (FAQ) a supporto ai colleghi per aiutare ad utilizzare al meglio le giornate di solidarietà.
COME FUNZIONA IL FONDO PARTE ORDINARIA:
Il Fondo di Solidarietà, nella sua parte ordinaria, è alimentato da contributi versati sia dalla banca che dai lavoratori in misura complessiva pari ad uno 0,20% della retribuzione annua lorda previdenziale, di cui 2/3 a carico della banca e 1/3 a carico del lavoratore.
QUANTE GIORNATE SPETTANO:
L’azienda in un documento a latere ha stabilito una ripartizione del numero di giornate per azienda (CAI 10 giornate, CAGS 5 giornate, CALIT 8 giornate) in merito alla quale abbiamo fatto presente le nostre perplessità anche per il fatto che non ci è stata data contezza delle matrici che determinano tale ripartizione.
A CHI SPETTANO LE GIORNATE:
Le giornate di solidarietà spettano a tutti i colleghi, anche a chi lavora in Smart Working. In una condizione “normale” lo SW alternerebbe la presenza in ufficio al lavoro da casa e quindi queste giornate andrebbero fruite nelle sole giornate coincidenti con l’attività in ufficio.
Oggi che questa modalità operativa trova applicazione diffusa, anche in forma straordinaria a causa della situazione di emergenza, le giornate di solidarietà possono essere pianificate anche durante le giornate in smart.
RISORSE MAGGIORMENTE VULNERABILI:
Poiché lo strumento del Fondo viene utilizzato per fare fronte ad un momento di particolare necessità è stato eccezionalmente convenuto che per le lavoratrici e lavoratori maggiormente ‘vulnerabili’ come ad esempio gli immunodepressi o con particolari patologie, il periodo di sospensione può essere incrementato fino ad un massimo di ulteriori 5 giorni.
IN QUALE PERIODO TEMPORALE VANNO COLLOCATE LE GIORNATE:
La fruizione di queste giornate dovrà avvenire nel periodo 18 maggio – 19 luglio 2020
COME VIENE CALCOLATO IL NUMERO DELLE GIORNATE:
Le giornate di solidarietà vengono calcolate secondo il principio della continuità della causale di assenza e quindi sui giorni di calendario comprendendo eventuali giorni festivi qualora ricompresi nel periodo. Per questo motivo si dovrà prestare molta attenzione alla loro pianificazione per non rischiare di perdere giorni utili.
A titolo esemplificativo:
- Programmazione di giornate continuative su due settimane: – il fondo conteggerà, oltre alle giornate di solidarietà nei giorni lavorativi anche i giorni festivi (ed eventuali semifestivi) all’interno del periodo. Esempio: Programmazione di 4 giornate di solidarietà dal mercoledì al lunedì successivo (mercoledì, giovedì, venerdì e lunedì) – il fondo conteggia 6 giornate utilizzate comprendendo anche i due giorni del week end.
- 3 giornate di solidarietà fissate al rientro di un periodo di ferie: il venerdì termina un periodo di ferie ed i successivi lunedì, martedì e mercoledì sono giornate di solidarietà – non essendoci continuità dei giustificativi il fondo conteggia solo le 3 giornate fruite (lunedì, martedì e mercoledì).
CI SONO GIORNATE IN CUI NON È OPPORTUNO FISSARE LA SOLIDARIETÀ:
Nei semifestivi la giornata viene comunque conteggiata come giornata intera.
Le giornate di ex festività che maturano nel periodo di pianificazione delle giornate di solidarietà saranno comunque riconosciute anche se coincidenti con le date del 21/5 – 11/6 – 29/6.
COSA SUCCEDE SE MI AMMALO DURANTE UN PERIODO DI SOLIDARIETÀ:
In caso di malattia durante le giornate di solidarietà, contrariamente a quanto accade quando si fruiscono le ferie non sarà possibile sostituire con la malattia. Se invece la malattia inizia precedentemente alla fruizione della solidarietà lo stato di malattia è prevalente.
COSA COMPORTA LA SOLIDARIETÀ SULLA CONTRIBUZIONE INPS:
Per i contributi INPS è garantita una contribuzione piena, le giornate di solidarietà fruite non comporteranno nessun effetto.
DAL PUNTO DI VISTA ECONOMICO E FISCALE VI SONO DIFFERENZE FRA IL SALARIO E L’ASSEGNO ORDINARIO PER SOLIDARIETÀ:
Essendo un “trattamento economico” di sostegno del reddito, sostitutivo della retribuzione, costituisce reddito di lavoro dipendente ai sensi degli artt. 6 e 49 del D.P.R. 917/1986 (TUIR).
È, pertanto, reddito ordinario ai fini dell’IRPEF e delle varie addizionali, dando diritto sia alle detrazioni fiscali (per lavoro dipendente, per coniuge/figli/altri familiari a carico), e alle detrazioni/deduzioni per oneri e spese. Dà inoltre diritto agli assegni per il nucleo familiare.
Ovviamente la giornata di solidarietà non prevede la corresponsione del ticket pasto.
ASSENZE E ATTIVITÀ LAVORATIVA:
L’accordo proposto dall’azienda, sommando giornate di solidarietà, esaurimento ferie/banca arretrate, pianificazione ferie 2020, comporterà una significativa concentrazione di periodi di assenza dal lavoro. A questo proposito, anche in considerazione del dilagare delle prestazioni in SW, vogliamo evidenziare degli elementi di ATTENZIONE. Sappiamo che il senso di responsabilità di lavoratori e lavoratrici del gruppo comporta il farsi carico delle problematiche dell’azienda e dei clienti e non vorremmo che un eccesso di disponibilità unito alla facilità ad accedere da casa possa produrre responsabilità che sono assolutamente di evitare. A questo proposito evidenziamo:
- RESPONSABILITÀ PROFESSIONALE anche di natura patrimoniale nel fare operazioni pur non essendo in servizio;
- DISCONESSIONE: l’ultimo CCNL riconosce il diritto alla disconnessione della Lavoratrice e del Lavoratore fuori dal proprio orario di lavoro e nei casi di legittimi titoli di assenza;
- La CARTA DEL RISPETTO AZIENDALE non si limita a declinare le buone pratiche per l’utilizzo dei device aziendali ma tratta del rispetto del tempo in termini più generali e quindi di come curare il rispetto del tempo nella gestione dei collaboratori
- I delegati Fisac-Cgil restano a vostra disposizione per ogni chiarimento. Non esitate a contattarci.
Parma, 8 maggio 2020
Segreteria di Coordinamento FISAC-CGIL Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia