Il TFR pregresso può essere versato al Fondo Pensione a cui si è iscritti. Come previsto dall’Accordo sindacale del 1° aprile 2020, i colleghi iscritti al Fondo Pensione a contribuzione definita del Gruppo Intesa Sanpaolo e alla sezione a contribuzione definita del Fondo Pensioni per il personale Cariplo possono integrare ulteriormente la propria posizione individuale in essere presso uno dei due Fondi pensione chiedendo il trasferimento del “TFR pregresso”, vale a dire del Trattamento di Fine Rapporto maturato fino al 31 dicembre 2006 e accantonato presso una delle Aziende del Gruppo e non versato ad altra forma di previdenza complementare.
Tale richiesta potrà essere presentata da coloro che maturino, entro i 24 mesi successivi, il primo dei requisiti previsti dalla legge per il trattamento pensionistico. In fase di prima applicazione dell’Accordo, la richiesta potrà essere presentata anche da coloro che maturano il requisito pensionistico entro il 31 dicembre 2023.
In attesa della completa digitalizzazione del processo che sarà ultimata nelle prossime settimane, la richiesta di trasferimento potrà essere attivata accedendo al portale #People, selezionando alla voce “Assistenza” l’opzione “Assistenza HR” e valorizzando nei campi filtro:
per Aree Professionali e Quadri Direttivi:
- la Categoria: Previdenza Complementare
- il Dettaglio: Aree Prof-QD: Richiesta importo del TFR trasferibile al fondo di previdenza complementare e modalità operative
- la Descrizione: Altro
- Richiesta di supporto
per Dirigenti:
- la Categoria: Previdenza Complementare
- il Dettaglio: Dirigenti: Richiesta importo del TFR trasferibile al fondo di previdenza complementare e modalità operative
- la Descrizione: Altro
- Richiesta di supporto,
e compilando l’apposito modulo che, al ricorrere dei requisiti previsti, sarà successivamente reso disponibile assieme alle relative istruzioni.