Risulta quasi completata la distribuzione dei presidi di sicurezza per i lavoratori. Le mascherine, dopo un difficile reperimento, sono in consegna da martedì 31 marzo a partire dalle filiali delle province di Bergamo e Brescia e sta proseguendo in questi giorni la distribuzione con priorità per tutte le realtà della Lombardia. L’obiettivo è di dotare tutte le filiali entro la settimana. Resta inteso ove mai risultassero eccezioni in merito alle dotazioni dei Dispositivi di Protezione Individuale le filiali non potranno aprire al pubblico come previsto dai decreti ministeriali.
L’azienda, a seguito di nostra richiesta, ha predisposto un servizio di vigilanza non armata nelle giornate di mercoledì e venerdì esternamente ad alcune filiali dell’area che presentano numeri importanti per canalizzazione pensioni per cassa e senza bancomat. Ciò ha facilitato la corretta affluenza dei clienti e il rispetto del divieto di assembramento.
A tale proposito non ci stanchiamo di ricordare che l’accesso della clientela è consentito esclusivamente su appuntamento per il tempo massimo di permanenza pari a 15 minuti mantenendo la distanza minima di un metro e solo per attività essenziali e indifferibili. Se qualche zelante responsabile pensa di diminuirlo a “piacimento” (per es. a 10 minuti) sappia di incorrere in violazione del DM e quindi perseguibile nei termini di legge.
Ricordiamo che l’azienda ha, tra le principali responsabilità, quella della salute dei dipendenti e pertanto è indispensabile che la direzione locale si faccia parte attiva al fine di sensibilizzare tutte le strutture a limitare le presenze al minimo indispensabile. A tal proposito abbiamo chiesto fermamente all’azienda il rafforzamento delle pulizie e sanificazioni con le modalità previste dalla Circolare del Ministero della Salute n °5543 dd 22/02/2020. Disattendere le indicazioni aziendali – cfr faq al punto 10 lavoro agile – e quanto previsto da accordi e decreti significa creare mobilità perniciosa ed esporre i colleghi a rischi di contagio inutili.
Abbiamo chiarito che anche nelle filiali di piccole dimensioni o prive di sostituzione interna il cassiere deve avere accesso alla turnazione. In sua assenza la filiale resterà aperta senza servizio di cassa, come peraltro già sperimentato.
Circa i piani ferie, l’azienda conferma disponibilità ad effettuare le ripianificazioni che saranno richieste, ad esclusione delle ASO.
Sono pervenute moltissime richieste di moratoria sui mutui e sui finanziamenti alle aziende che rischiano di congestionare gli adempimenti a carico delle filiali e dei centri PMI. Siamo in attesa che venga pubblicata la normativa aziendale al riguardo che dovrà attivare procedure sperabilmente gestibili in accentrato o comunque snelle.
La richiesta di compilazione di report e di relazionare ossessivamente sulle attività svolte in lavoro agile è inaccettabile. Segnaleremo nominalmente i responsabili di questa inconcludente e controproducente pratica. La messa a disposizione dello strumento “web collaboration”, sul quale abbiamo sollevato dubbi di legittimità rispetto alle norme che regolano l’offerta fuori sede, sta alimentando nella filiera commerciale aspettative abbondantemente sopra la reale possibilità dello strumento e del momento.
La straordinarietà di questa emergenza richiede comportamenti all’altezza della situazione senza ansie né sterili e inutili, se non dannosi, protagonismi da prestazione impossibile.
Continuate a segnalarci qualsiasi difformità.
Milano, 3 aprile 2020
Le Segreterie