Segreterie Liguria
Genova – Imperia – La spezia – Savona
Ai Prefetti della Regione Liguria
LORO SEDI
Genova, 24 Marzo 2019
ll.mo Sig. Prefetto,
con la presente intendiamo porre alla Sua attenzione un’oggettiva preoccupazione che ci viene manifestata dalle lavoratrici e dai lavoratori tutti, impegnati nel comparto del credito ordinario/cooperativo e delle assicurazioni del territorio di tutta la Regione Liguria.
Le lavoratrici e i lavoratori delle aziende di credito, delle assicurazioni e delle agenzie di assicurazione sono chiamati, quotidianamente, ad assolvere al prezioso compito di fornire assistenza e supporto all’economia nazionale e ad essere d’aiuto alla cittadinanza.
La nostra organizzazione sindacale è impegnata con costanza nel garantire la sicurezza, avendo come noto sottoscritto con il Governo il ‘Protocollo di sicurezza nei luoghi di lavoro’ del 14 marzo2020 e i successivi protocolli condivisi con le associazioni datoriali di settore, che vogliono esserelo scudo di protezione per tutte quelle persone del settore assicurativo e finanziario che non possono svolgere la loro attività lavorativa da casa e pertanto maggiormente esposti al rischio dicontagio, rivelatosi particolarmente elevato per chi svolge attività con il pubblico.
In ragione di quanto espresso ci raccomandiamo alla Sua autorità e responsabilità per richiederLe un diretto ed incisivo intervento, nei confronti delle aziende di Credito e Assicurative – con particolare attenzione alle Agenzie in appalto Assicurativo – operanti nel territorio di sua competenza, affinché non ignorino tutte le misure necessarie a garantire la salute dei dipendenti ma anche degli utenti.
Rileviamo la difficoltà oggettiva nel mantenere il metro di distanza, l’impossibilità di adeguare le postazioni di lavoro con pannelli in plexiglass che possano dividere il lavoratore dall’utente ed anche la gestione del flusso sia interno che esterno è estremamente difficile da controllare. Le aziende che non sono in grado di garantire il rispetto della normativa legislativa prevista per l’emergenza COVID-19, devono sospendere immediatamente la loro attività.
Tale attività di controllo si rende ancor più necessaria in previsione del servizio di pagamento di pensioni e stipendi del mese di marzo che vedrà impegnati gli sportelli bancari nelle date di pagamento tradizionalmente previste. Servizio per il quale le banche non hanno ancora segnalato nessuna procedura di gradualità di accesso agli sportelli come fatto dalle Poste Italiane Spa e che potrebbe determinare anche problemi di ordine pubblico.
Per tutte queste ragioni è necessario il Suo autorevole intervento, affinché vengano scoraggiate e sanzionate le mancate applicazioni delle misure di sicurezza, per mitigare il propagarsi del contagio, divenuto in queste ore esponenziale e drammatico nel nostro territorio.
Le Segreterie Fisac Cgil
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