Le Organizzazioni Sindacali del Gruppo Intesa SanPaolo ringraziano tutte le Colleghe ed i Colleghi che stanno affrontando con coraggio e fermezza questa emergenza senza precedenti ed in particolar modo chi lavora in prima linea a contatto con la clientela o nei contesti maggiormente a rischio.
Dopo le insistenze del Sindacato, che da tempo chiede tutele per la sicurezza deiLavoratori, le Banche hanno accettato sia l’utilizzo dello smart working, sia una netta chiusura di Agenzie.
Vale la pena di ricordare che per poter chiudere tutte le agenzie servirebbe esclusivamente un intervento del Governo in quanto le Banche sono ritenute dalla Legge 146/90 servizi pubblci essenziali.
In questo contesto Intesa Sanpaolo ha comunque deciso di riconoscere sei giornate di ferie aggiuntive rispetto alle previsioni di Legge e del CCNL.
Le giornate saranno fruibili dalla fine dell’emergenza Coronavirus e sino al 30 novembre2020 con possibilità di monetizzare una parte delle stesse (indicativamente tre giornate).
Le sei giornate di ferie aggiuntive sono rivolte ai Colleghi che lavorano in filiale per assicurare i servizi al pubblico ed ai Colleghi che svolgono attività che non permettono il ricorso allo smart working.
Apprezziamo la scelta dell’Amministratore Delegato del Gruppo, Carlo Messina, di aver concesso le ferie aggiuntive e le sue dichiarazioni che confermano ciò che sosteniamo da sempre: tutti i Colleghi del Gruppo stanno dimostrando in questa fase di straordinaria complessità un grande senso di responsabilità.
I sindacati del gruppo Intesa Sanpaolo continueranno nelle proprie rivendicazioni a tutela delle Lavoratrici ed i Lavoratori, forti anche del sostegno delle Segreterie Nazionali che continuano a confrontarsi con Abi e con le Massime Autorità del Paese per far valere la voce dei bancari, affinchè siano salvaguardati al massimo.
Milano, 18 marzo 2020
Delegazioni Trattanti Gruppo Intesa Sanpaolo FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UILCA –UNISIN