Fisac Cgil Toscana
I CLIENTI RESTINO A CASA Le aziende non in grado di garantire la sicurezza devono chiudere le attività al pubblico.
Il comma 4 del DPCM 11 marzo 2020 sul contenimento del Coronavirus, garantisce in quanto ritenuti beni essenziali, il funzionamento (tra gli altri) di sportelli bancari e assicurativi.
Lo stesso Decreto sottolinea questa possibilità SOLO nel rispetto delle norme di igiene e sicurezza richiamate nei DPCM dei giorni scorsi.
Vengono segnalati comportamenti difformi tra Gruppi Bancari e Assicurativi; diversi sia in merito, alla concessione del telelavoro, dei congedi e degli strumenti di protezione – spesso introvabili – che mettono a rischio l’incolumità dei lavoratori e dei cittadini.
Nel ribadire che operatori senza elementi di protezione individuale operano in violazione dei suddetti DPCM e che pertanto i responsabili di questa organizzazione del lavoro sono passibili di denuncia penale, sarebbe utile, come richiamato dal comunicato delle segreterie nazionali, che i servizi fossero garantiti solo con piccoli presidi a rotazione, interrompendo ogni attività commerciale che appare ridicola e insensata così da fare in modo che i cittadini rimangano a casa.
In ogni caso il sindacato si riserva di agire con ogni azione di tutela individuale.
Sarebbe davvero utile, un soprassalto di intelligenza in queste ore.
FISAC CGIL TOSCANA