1. I membri del gruppo Uni Finanza della Regione Mediterranea e MENA (Medio Oriente e Nord Africa), riuniti ad Algeri il 4 e 5 Marzo 2013, su invito della Federazione Nazionale Bancari e Assicurativi della UGTA (Unione Generale dei Lavoratori Algerini) esprimono il loro ringraziamento :
a. Alla Federazione Nazionale per l’invito, l’accoglienza et l’organizzazione dell’ incontro, in stretta collaborazione con UNI Finance – Global Union.
b. Ai sindacati ed ai loro rappresentanti venuti dalla Tunisia, dal Marocco, dalla Francia, dall’Italia, dalla Spagna, dal Libano, dalla Giordania e da UNI Africa, per la qualità del lavoro e degli sforzi condivisi per la creazione delle reti sindacali di solidarietà intorno al Mediterraneo.
c. Per l’interesse manifestato rispetto a questa riunione da parte del Segretario Generale della Confederazione UGTA, il compagno Sidi-Said, che ha voluto presenziare alla sessione di apertura dei nostri lavori con un intervento che ha costituito un orientamento in materia di solidarietà sindacale internazionale.
2. I partecipanti si sono impegnati a sviluppare e a rendere operativa una serie di alleanze sindacali nella Regione e di piani d’azione finalizzati ad una più efficace difesa dei diritti dei lavoratori/trici del settore, in particolare nei gruppi multinazionali presenti nella Regione stessa, quali ad esempio Société Générale, BNP Paribas, Intesa-San Paolo e Santander.
3. Le aziende appartenenti a questi gruppi devono adottare comportamenti responsabili rispetto agli eventi politici recenti che hanno radicalmente cambiato la regione. Devono proteggere il lavoro e creare nuovo lavoro, investire nell’economia reale dei Paesi del Sud Mediterraneo e contribuire al rispetto dei diritti dell’uomo e dell’ambiente in base alle normative ISO 26000.
4. Questa nostra rete di Uni Finanza prevede di riunirsi nuovamente entro l’inizio del 2014, beneficiando dell’essenziale sostegno finanziario di UNI e del sindacato svedese FSU, che ringraziamo per la solidarietà concretamente dimostrata verso i paesi della riva sud del Mediterraneo.
5. Il contesto politico di molti paesi della Regione è profondamente cambiato negli ultimi due anni. Gli effetti di questi cambiamenti sui sindacati e le interconnessioni tra il livello sindacale ed il livello politico ci impongono di tenerci continuamente e tempestivamente aggiornati attraverso un puntuale scambio di informazioni utili, finalizzato al nostro lavoro futuro nella Regione stessa.
6. I sindacati di Uni Finanza presenti alla riunione di Algeri esprimono la loro solidarietà alla Federazione Sindacale dei Bancari del Libano nella sua azione in difesa delle proprie acquisizioni e diritti, nella trattativa con l’Associazione Libanese delle Banche per il rinnovo del CCNL dei lavoratori attivi del settore e delle normative per i pensionati. Uni Finanza metterà in campo da questo punto di vista il piano d’azione sviluppato nell’ambito della riunione.
7. UNI Finance sostiene la lotta della UGTT (Unione Generale dei Lavoratori Tunisini) per la democrazia e la libertà.
8. I partecipanti alla riunione esprimono parimenti la loro solidarietà con i lavoratori e lavoratrici egiziani che devono far fronte ad una situazione difficile anche nel settore. I partecipanti sono consapevoli della decisione del Comitato Esecutivo Mondiale di UNI sull’Egitto. Ritengono che UNI potrebbe svolgere un ruolo importante per aiutare i nostri compagni e amici egiziani, nell’ambito della rete di Uni Finanza, nella loro lotta per la democrazia, la libertà sindacale, la parità uomo-donna, secondo i principi stessi di UNI. Propongono di realizzare contatti tra i sindacati egiziani, la Direzione di Uni Finanza e la Direzione di UNI Global, finalizzati a coordinare una strategia di risposta efficace a detta situazione di difficoltà.
9. I partecipanti alla riunione propongono infine di riprendere i contatti con i sindacati degli altri paesi della Regione in collaborazione con il Gruppo di Pilotaggio di UNI MENA.
Algeri 5 marzo 2013
Approvato all’unanimità dai partecipanti in rappresentanza dei Paesi di cui al punto 1 b.