Ecco le prime considerazioni dei Segretari Coordinatori Paolo CITTERIO FABI, Pierangelo Casanova FISAC/CGIL, Giuseppe Cassella FIRST/CISL, Claudia Dabbene UIL/UILCA e Natale Zappella UNISIN.
“Il Piano industriale illustrato stamani dall’amministratore delegato Victor Massiah indica gli obiettivi generali senza entrare nel merito dei singoli aspetti.
La forte riduzione di forza lavoro con il taglio di oltre 2.000 dipendenti (più del 10%), la riqualificazione di altri circa 2.400 e la chiusura di almeno 175 filiali generano forte preoccupazione per le organizzazioni sindacali.
Capiremo i reali impatti solamente una volta che verrà fornita la comunicazione di Informativa sindacale che verrà inviata solo nei prossimi giorni alle OO.SS.
Obiettivo già dichiarato da tutte le OO.SS. sarà un robusto piano di assunzioni (di almeno 1 persona ogni due uscite) per mantenere adeguati livelli occupazionali e di servizio su tutti i territori dove UBI è presente”.