Dal primo gennaio, dopo la delibera del Consiglio che ha assunto l’accordo sindacale sottoscritto a fine novembre u. s., sono in vigore le migliorie apportate all’istituto del Telelavoro nella ns Autorità rispetto all’accordo del gennaio 2015. Di seguito la sintesi e in allegato l’accordo unitario.
I miglioramenti apportati riguardano in particolare:
- accesso diretto al telelavoro strutturato per i colleghi affetti, essi stessi o i congiunti più stretti, da patologie oncologiche o similmente gravi senza che il loro numero venga computato tra le posizioni disponibili;
- possibilità di fruire del telelavoro anche per il personale interinale e in comando secondo l’approccio, che abbiamo ritenuto condivisibile, che le condizioni di lavoro debbano essere le medesime per tutto il personale che lavora in Autorità, indipendentemente dalla forma contrattuale del proprio rapporto di lavoro;
- incremento da 45 a 60 del numero massimo di giornate di telelavoro diffuso fruibili su base annua, secondo l’approccio – condiviso tra OO.SS. e Delegazione ARERA – che l’istituto del telelavoro diffuso sia da potenziare con gradualità e che debba diventare sempre più una modalità di lavoro “normale”, in modo da poter esplicare pienamente tutte le sue potenzialità;
- possibilità di utilizzare i permessi a ore con le medesime modalità valide nel caso di presenza in sede, secondo il medesimo approccio di cui sopra
Fisac CGIL ARERA – AUTORITÀ REGOLAZIONE ENERGIA RETI AMBIENTI
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