Per fare chiarezza su parametri, processi e modalità di concessione. Dopo un serrato confronto con l’Azienda, finalmente sono stati firmati i Regolamenti relativi a Finanziamenti e Conti Correnti al Personale del Gruppo banco BPM, che entreranno in vigore rispettivamente l’8 luglio ed il 3 luglio.
Con tale Regolamento ci siamo prefissati l’obiettivo di fare chiarezza su tutta una serie di criticità, opacità e incomprensioni che si sono succedute fino ad oggi nei processi di concessione del credito.
Di seguito, cercheremo di focalizzare alcuni dei punti che riteniamo possano riscontrare il maggior interesse:
Finanziamenti – Principi Generali
E’ stata codificata l’istruttoria presso la filiale di radicamento del conto corrente e l’azienda ha confermato che non sono più in vigore eventuali norme limitative che colpivano la libertà di alcuni colleghi di chiedere finanziamenti esterni.
I Sindacati hanno fatto pressione sui tempi di delibera raccomandando anche, in caso di necessità del collega, il tempestivo rilascio di una valutazione reddituale in attesa della delibera definitiva, subordinata alla correttezza della documentazione non reddituale (ad esempio: RNP, Perizia, ecc.).
Merito Creditizio
Restando all’interno delle Percentuali previste dall’Accordo del 10 gennaio e ferme le prerogative di valutazione del merito creditizio complessivo, abbiamo chiarito che il Rapporto Rata/Reddito verrà determinato calcolando le esposizioni rateali in essere con vita non inferiore a 6 mesi e presenti in CRIF, utilizzando il Modello specifico previsto dalla Norma di Processo (che si allega). Ogni interpretazione difforme è da considerarsi non corretta.
Viene assunta, come limite minimo reddituale, La Soglia di Povertà Assoluta calcolata dall’ISTAT. Un indice esterno, chiaro e calcolabile da chiunque con facilità (dal sito www.istat.it), che toglie qualsiasi discrezionalità al parametro.
Eventuali Garanzie rilasciate da familiari potranno essere chieste soltanto ove strettamente necessariosulla scorta del merito creditizio o della normativa vigente.
Prestito Documentato
Considerando che il prestito viene chiesto per necessità familiari, abbiamo chiarito che i preventivi di spesa possono essere intestati, oltre che al dipendente, anche al coniuge/convivente more uxorio/persona unita civilmente, ai figli fiscalmente a carico (anche se non conviventi); altri familiari conviventi fiscalmente a carico.
E’ stata codificata la possibilità, in caso di nuove richieste, di “accorpare” eventuali altri prestiti documentati in essere, con riporto del debito residuo ad incremento del nuovo prestito, a condizione che sia stato restituito almeno 1/3 del capitale concesso con il primo prestito.
Mutuo Ipotecario
Sono state previste e normate tipologie di acquisto prima assenti, che fino ad oggi hanno creato non pochi problemi ai colleghi, come ad esempio l’Asta e l’Accollo.
Conti correnti e Servizi bancari
Finalmente i colleghi con conto corrente presso la filiale 755 (ex 050) avranno la possibilità di chiedere,motivando, di spostare i rapporti presso la filiale che ritengono più comoda.
Equiparata la commissione di prelievo su sportelli di banche non del Gruppo a 0,60 € per tutti (fino ad oggi era 1,00 € per ex BPM e 0,60 € per ex BP).
Per tutte le Carte (Prepagate, Bancomat, Carte di Credito), sia sul conto Principale che sul conto Bis, saranno gratuite oltre alle spese di emissione ed il canone, anche le spese di rinnovo, duplicazione, riemissione.
Invitando tutti a prendere visione del Regolamento completo, ricordiamo che i rappresentanti sindacali restano a vostra completa disposizione in caso di ulteriori domande o dubbi.
Milano, 3 luglio 2019
Coordinamenti Gruppo Banco BPM