Nel corso dell’incontro odierno abbiamo richiesto all’azienda chiarimenti in merito ad alcune notizie, circolate sul territorio in questi giorni, riguardanti evoluzioni future della struttura di Pulse e gli orari di lavoro.
L’azienda ha dichiarato che gli obiettivi di Pulse e gli organici che vi saranno complessivamente dedicati sono quelli indicati nel Piano di Impresa. In questo quadro si stanno ricercando in modo continuativo sul territorio le persone da inserire nella struttura, ipotizzando che per aprire una sala occorre un organico di almeno 20/25 persone.
È già prevista l’apertura a Forlì il 24 giugno con 30 addetti; sono in corso colloqui in Toscana dove verrà aperta una sede (l’azienda ha dichiarato che non è stata ancora definita la città ) ed inizieranno colloqui per una sede a Verona.
Riguardo agli orari, alla luce di indicazioni contraddittorie che erano circolate, come FISAC-CGIL richiesto che eventuali variazioni di orario per i mesi estivi siano comunicate con adeguato anticipo in modo che i lavoratori si possano organizzare. Abbiamo quindi ottenuto che per il mese di giugno si proseguirà con i due turni giornalieri dal lunedì al venerdì e con il turno dal martedì al sabato. Nei mesi di luglio ed agosto invece il turno dal martedì al sabato non si effettuerà.
Come FISAC-CGIL abbiamo anche richiesto all’azienda una maggiore sensibilità nella attribuzione dei turni in modo da evitare di fare il pomeriggio per due settimane consecutive.
Indicativamente verso la fine del mese di giugno terremo un incontro di verifica riguardante gli esiti della fase sperimentale che si è svolta nei mesi scorsi.
Come FISAC CGIL abbiamo infine già da ora dichiarato che l’adibizione sui diversi turni dovrà tenere conto di opportune rotazioni e conciliarsi con i tempi di vita e di lavoro dei colleghi.
Delegazione trattante.