COMUNICATO AL PERSONALE DEL GRUPPO ITAS
Le Rappresentanze Sindacali Aziendali del Gruppo ITAS comunicano a tutti i lavoratori i risultati per la parte variabile del premio di produttività (PAV), uno degli istituti previsti nel Contratto Integrativo Aziendale all’art.37.
Il PAV è frutto dell’azione sindacale e degli accordi raggiunti nelle trattative tra i Rappresentanti dei lavoratori e l’Azienda in occasione dell’ultimo rinnovo contrattuale.
La percentuale del Premio Aziendale di Produttività Variabile è il risultato dell’applicazione dei parametri e dei punteggi riferiti al Contratto in essere nel 2018, calcolati in relazione ai risultati di bilancio 2018.
Il punteggio complessivo conseguito è risultato pari a 20 punti.
A tale punteggio corrisponde l’aliquota percentuale prevista nella tabella del PAV del 55% .
Per effetto del risultato positivo post-imposte, a tale percentuale è stato aggiunto un ulteriore +20%.
Conseguentemente la percentuale risulta essere del 75%.
Il premio di produttività aziendale variabile risulta come da seguente tabella:
Livello inquadramento | PAV 2018 |
1° livello | 2.026,56 |
2° livello | 2.431,87 |
3° livello | 2.837,19 |
4° livello | 3.242,51 |
5° livello | 3.647,82 |
6° livello | 4.053,13 |
7° FUNZ. 1 | 5.674,37 |
7° FUNZ. 2 | 6.079,70 |
7° FUNZ. 3 | 6.485,00 |
Tale importo verrà corrisposto unitamente alla retribuzione del mese di maggio.
Gli importi della tabella dovranno essere rapportati per ciascun dipendente con le ore di assenza per malattia.
Ai lavoratori assunti con contratto di apprendistato o a tempo indeterminato nel corso dell’anno, il premio aziendale variabile spetta in proporzione al servizio prestato, mentre ai lavoratori che hanno usufruito di aspettative ovvero permessi non retribuiti, il premio variabile viene ridotto proporzionalmente.
Fondo Pensione
Il contributo variabile aziendale al Fondo Pensione risulta:
Impiegati = 3,00% ; Funzionari = 3,50% .
Facciamo presente che anche quest’anno il Premio Aziendale di Produttività Variabile gode del regime di imposta sostitutiva IRPEF agevolata con aliquota del 10% oltre a quella contributiva.
In base all’accordo in tema di Welfare siglato nel 2017 tra l’Azienda e le Rappresentanze Sindacali Aziendali verrà inviato dall’Amministrazione del Personale il modulo da restituire compilato per scegliere se destinare al Fondo Pensione il 50% o il 100% del PAV, entro il limite di defiscalizzazione previsto dalla normativa in 3.000 euro annui.
L’importo del PAV versato sul fondo pensione è esente dalla trattenuta IRPEF e contributiva e non fa cumulo con il limite di 5.164 euro annui di versamenti al Fondo deducibili dal reddito.
Il PAV sarà erogato in busta paga se non viene restituito il modulo compilato.
Le Rappresentanze Sindacali Aziendali rimangono a disposizione di tutti i Lavoratori per necessità di ulteriori spiegazioni inerenti tali istituti.
Trento, Milano e Genova, 10 maggio 2019
Le Rappresentanze Sindacali Aziendali
FIRST/CISL FISAC/CGIL FNA SNFIA UILCA