In data 8 febbraio u.s. è stata ufficializzata la cessione di Unipol Banca e della controllata Finitalia al Gruppo Bper per un valore pari a 220 milioni di euro. Fermo restando le motivazioni industriali che hanno portato a maturare tale scelta, esprimiamo forte preoccupazione per le sorti di tutti i colleghi coinvolti in questa importante e delicata operazione.
A questi lavoratori riteniamo vada riconosciuto il merito di aver fatto fronte alle tante difficoltà, nel corso degli anni, affrontandole sempre con dedizione, grande professionalità e senso di appartenenza al Gruppo Unipol.
Come Sindacato, dichiariamo il nostro massimo sostegno alle Rappresentanze di Unipol Banca e di Bper, confidenti sapranno gestire al meglio la situazione, nell’interesse e a tutela di tutti i dipendenti interessati.
Parimenti, sarà nostro preciso impegno richiedere con forza alla Capogruppo di farsi parte attiva e diligente nei confronti della nuova Proprietà (Bper), anche in qualità di importante azionista, affinché vengano assicurati il mantenimento degli attuali livelli occupazionali, la certezza della sede di lavoro, la salvaguardia delle professionalità esistenti e delle migliori condizioni contrattuali.
Auspichiamo il Gruppo Unipol non tradisca i valori che hanno contraddistinto la propria storia, gestendo responsabilmente la situazione al fine di garantire serenità lavorativa e personale ai tanti lavoratori coinvolti e alle proprie famiglie.
Nella giornata di mercoledì 13 p.v. incontreremo il Direttore Generale Area Governance, Risorse Umane e Legale, al quale ribadiremo quanto sopra, discutendo della posizione dei colleghi della Società Finitalia a cui si applica il Ccnl Ania e il CIA di Gruppo, nonché di quanto disciplinato nel richiamato Contratto Integrativo Aziendale relativamente alle condizioni bancarie applicate ai dipendenti assicurativi.
Rappresentanza Sindacale di Gruppo
First CISL – Fisac CGIL – Fna – Snfia – Uilca UIL