Le Segreterie Nazionali incontrano il Presidente di Agenzia delle Entrate – Riscossione
Sottoscritto il CCNL per i lavoratori di Riscossione Sicilia Spa
In data odierna le Segreterie Nazionali hanno incontrato il Presidente di Agenzia delle Entrate–Riscossione Antonino Maggiore. Tale confronto ha consentito di condividere alcune riflessioni e valutazioni nel merito delle prospettive del settore e dei possibili sviluppi della situazione dell’ente (modalità di remunerazione, problematiche relative al contenzioso anche in relazione alla recente sentenza di Cassazione che limita il ricorso agli avvocati esterni…) come anche delle condizioni del personale dipendente. A quest’ultimo riguardo, fra i temi affrontati, il valore della formazione e l’importanza di impostare percorsi professionali che garantiscano il riconoscimento delle competenze e dell’impegno dei colleghi. In tale sede si è anche sollecitato il rinnovo del Contratto dei Dirigenti.
Nel corso della riunione, che si è svolta in un clima cordiale, il Presidente ha espresso una valutazione positiva del personale ed ha inoltre dichiarato di essersi adoperato presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze per ridurre gli obiettivi di riscossione utili alla corresponsione del premio incentivante. Ciò con la finalità di evitare che i lavoratori possano essere penalizzati dagli effetti della definizione agevolata ter.
Informiamo, con soddisfazione, che nell’immediato prosieguo del pomeriggio la delegazione aziendale di Riscossione Sicilia ha sottoscritto l’accordo di rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di settore del 28.03.2018 con la medesima decorrenza.
Nel secondo pomeriggio le Segreterie Nazionali e la delegazione aziendale di Agenzia delle entrate – Riscossione hanno proseguito i lavori inerenti la stesura del testo dell’articolato del CCNL, e di predisposizione di linee guida per definire accordi in merito a smart-working e cessione delle ferie solidali; è stata infine affrontata nel merito la problematica del sistema incentivante, la cui definizione aziendale appare ancora una volta inadeguata a riconoscere l’impegno dei lavoratori tutti.
Roma, 6 dicembre 2018
Le Segreterie nazionali