In vista del vertice europeo in programma per le giornate del 14 e del 15 marzo, la Confederazione Europea dei Sindacati ha indetto una protesta contro le politiche di austerità che stanno provocando disastrose conseguenze economiche che soffocano l’Europa.
La manifestazione, alla quale parteciperanno delegazioni sindacali di vari Paesi europei, è programmata per giovedì 14 marzo con inizio alle ore 14.00 al Parco del Cinquantenario a Bruxelles.
In una nota della CES che annuncia l’iniziativa, si ricorda che le organizzazioni sindacali di tutta Europa si oppongono alle politiche di austerità decise dai vari Governi e dalla Commissione, politiche ispirate e sostenute dalla Banca Centrale Europea e dal Fondo Monetario Internazionale. Il settore finanziario e le banche sono stati salvati ad un costo insostenibile: queste scelte sono attuate a danno dei lavoratori e dei cittadini che stanno pagando gli altissimi costi della crisi.
Tutto questo non è accettabile e queste politiche sono controproducenti; stanno avendo conseguenze negative sull’ intera economia dell’Unione europea. L’austerità non funziona e le scelte attuate stanno portando recessione e spingono i cittadini più deboli nella povertà. Solo un cambiamento delle scelte economiche e politiche possono migliorare l’occupazione e la crescita. Abbiamo bisogno di un urgente cambio di direzione e l’Europa ha bisogno di una forte dimensione sociale.
“Insieme per un futuro migliore: no all’austerità! Sì a posti di lavoro per i giovani!” è lo slogan della protesta di giovedì 14 marzo a Bruxelles.
Proprio perché i giovani sono la parte sociale più esposta alla crisi e l’esplosione della disoccupazione e della precarietà crescente stanno determinando una situazione insostenibile.
Nel dicembre del 2012, 5.702.000 giovani al di sotto dei 25 anni erano senza lavoro nell’Unione europea. L’occupazione, in particolare quella giovanile, deve essere la priorità. Occorrono investimenti per dare più formazione e accesso a posti di lavoro di qualità.
Alla manifestazione di Bruxelles parteciperà anche una delegazione della CGIL.