In data 5 aprile la Direzione locale ci ha convocato per comunicarci l’avvio della fase di sperimentazione relativa all’accentramento dell’operatività del supporto operativo filiali presso un polo di back office a riporto della Capogruppo.
La sperimentazione partirà il 9 aprile e coinvolgerà la DTR di Milano, attraverso l’individuazione di 6 risorse (1 preposto + 5 addetti) che saranno prelevate da filiali di quel perimetro, accentrate in un polo ad hoc e che seguiranno le attività dematerializzate del supporto operativo di tutte le filiali della DTR.
Abbiamo ribadito la nostra contrarietà ad una sperimentazione che parte in un momento sbagliato ed in una DTR già alle prese con pregresse e mai sanate scoperture di organico e di ruoli, aggravate dalle recenti operazioni di spin off – gestite in maniera molto approssimativa -, dall’impatto della MIFID 2 – che ha depauperato ulteriormente le linee commerciali – e dal contributo costante di risorse e di clienti di questa DTR a Widiba.
La Direzione Generale di Siena, che ha imposto tempi e modi di questa sperimentazione, continua ad essere sorda rispetto alle necessità dei territori, nella fattispecie quello milanese ma non solo, ai quali si continuano a chiedere risultati sempre più ambiziosi con sempre meno risorse disponibili: un paradosso ed una contraddizione in termini, che confliggono con la logica ed il buon senso.
La sperimentazione durerà circa un mese, e seguirà quelle già implementate nelle piazze di Firenze e Napoli, per verificare se ci saranno poi le condizioni per estendere questo modello di gestione del supporto operativo a tutto il territorio nazionale.
Sin da ora, tuttavia, non possiamo non rilevare come questa sperimentazione si configuri sostanzialmente come un modo surrettizio per aggirare il problema della carenza di organici nella Rete. Vi saranno infatti alcune filiali penalizzate, alle quali saranno comunque sottratte risorse per seguire in accentrato l’operatività di tutte le altre, in un meccanismo che potrebbe addirittura risultare controproducente perché non tutto il lavoro in carico ai supporti operativi potrà essere accentrato.
Abbiamo chiesto alla Direzione un tempestivo incontro di aggiornamento al termine di questa sperimentazione, e continuiamo a chiedere a tutti i colleghi di segnalarci al riguardo tutte le criticità che dovessero emergere anche su questo progetto.
LE SEGRETERIE