Si è svolto oggi il presidio per i lavoratori delle aziende di Apulia Previdenza, Apulia Pronto Prestito, Gruppo Banca Intermobiliare, Bpvi Multicredito, Claris Factoring, Claris Leasing, Farbanca, Immobiliare Stampa, Nem, Prestinuova, ai quali non sono state date garanzie occupazionali future.
Sono passati ormai 9 mesi da quando Banca Intesa ha rilevato 9.800 lavoratori dalle ex Banche Venete (Popolare di Vicenza e Veneto Banca).
L’operazione che ha messo in sicurezza l’intero sistema bancario italiano, costata diversi miliardi di euro allo Stato, ha potuto salvare migliaia di posti di lavoro tralasciando circa 700 lavoratori di 10 aziende rimaste fuori dal perimetro di acquisizione di Banca Intesa, rimasti senza alcuna protezione.
da RAINEWS.IT
A Vicenza manifestano i lavoratori legati alle ex Popolari esclusi dal salvataggio di Banca Intesa
Sono arrivati anche da Puglia, Lombardia e Piemonte per un presidio di protesta nella città berica in rappresentanza dei 700 lavoratori di 10 aziende collegate a BPVi e Veneto Banca rimasti esclusi dalle procedure di salvataggio concordate con Intesa San Paolo.
TGR Veneto – Servizio di Milva Andriolli