Questi gli argomenti affrontati nelle due giornate di incontri di questa settimana: Banca Depositaria. L’operazione di cessione a BNP Paribas del ramo d’azienda Banca Depositaria, ha
visto l’apertura dell’apposita procedura sindacale per la gestione delle ricadute dell’operazione sui lavoratori, ai sensi dell’art. 47 legge 428/1990 e dell’art. 17 del CCNL.
Con le tutele dell’art. 2112 del codice civile, l’operazione riguarda 30 colleghi (18 Quadri Direttivi e 12 Aree Professionali) distribuiti su 4 poli: 9 su Milano, 13 a Modena, 3 su Novara e 5 su Verona.
I 9 colleghi in distacco (8 da SGS e 1 da Banca Aletti) rientreranno nelle aziende di provenienza. La data di efficacia prevista per l’operazione è il 1 luglio 2018. BNP Paribas ha già dichiarato il mantenimento dei poli di Milano e Modena, bisogna capire le ricadute sui colleghi di Novara e Verona.
Questa cessione è a favore di un gruppo straniero, esiste il rischio di delocalizzazione all’estero. Servono tutele e garanzie occupazionali più lunghe di quelle previste nell’Accordo Quadro.
Pur nell’intenzione di mantenere per i colleghi ceduti i trattamenti economici e normativi del nostro Gruppo, è necessaria una approfondita ricognizione sulla contrattazione di secondo livello della cessionaria: Assistenza, Previdenza, Condizioni finanziarie, Part Time, etc. In parallelo dovranno continuare gli incontri per la cessione di Aletti Gestielle a Anima.
Nuovo Modello Commerciale di Rete. Segnalati – per iscritto – i numerosi problemi derivanti dall’applicazione del modello. Solo per citarne alcuni:
- mancanza di Mansionario e Regolamento di struttura di rete
- criteri della portafogliazione (attribuzioni, composizioni, dimensioni, regole di gestione, etc.)
- autorizzazione degli sconfinamenti in assenza dei titolari
- non ancora identificati i sostituti nelle Filiali Coordinate e Spoke
- livelli di responsabilità lungo la filiera
- inadeguata formazione su alcune figure, in particolare sul Referente Controlli
- alcuni nuclei (Hub, Spoke e Coordinate) troppo estesi e di difficile gestione
- perdurare di numerose Spoke monoaddetto
- modulistica non adeguata al modello
Mancato pagamento di indennità e voci varie. Contrariamente a quanto sostenuto a più riprese dall’Azienda durante cli incontri delle scorse settimane, nel cedolino di febbraio non erano contenute alcune voci derivanti dalla contrattazione di secondo livello: indennità varie, rimborsi per missioni, preavvisi, etc. Azienda ha dichiarato che pagherà quanto dovuto con la busta paga di marzo.
Circolare Presenze e Assenze. Comunicate le osservazioni sindacali relative alla bozza presentata dall’Azienda, rimangono alcuni approfondimenti normativi da effettuare prima della pubblicazione.
I lavori proseguiranno nei giorni di Mercoledì 14 e Giovedì 15 marzo per continuare sul tema di Banca Depositaria e per iniziare la trattativa – prevista dall’accordo di percorso del 06/11/2017 – relativa alla Fase 2 del contratto collettivo di secondo livello. Condizioni finanziarie e finanziamenti al personale e welfare (escluso assistenza e previdenza): borse di studio, etc.
Fisac-CGIL Gruppo Banco BPM