Lo scorso 7 novembre abbiamo incontrato la Direzione dell’Area Territoriale Toscana per le previste informative inerenti le recenti uscite di personale con il Fondo esuberi e le chiusure di filiali previste per il prossimo 19 novembre.
Nella nostra Area Territoriale hanno aderito al Fondo complessivamente 269 colleghi, di cui 74 in servizio presso le Strutture Centrali e 195 della Rete; in particolare 10 lavoravano nella DTM di Chiusi e 13 in quella di Siena.
Nel frattempo 6 colleghi sono confluiti nella DTM di Siena e 1 in quella di Chiusi, provenienti dalla Capogruppo Bancaria.
La Direzione ritiene che rispetto alle altre DTM della nostra Area, la provincia di Siena possa essere considerata in equilibrio dal punto di vista degli organici.
La procedura di Razionalizzazione della Rete Filiali prevede la chiusura di 7 unità operative nella nostra provincia. Nello specifico:
Siena Ag. 1 sarà incorporata da Siena Ag. 12 che a regime avrà un organico di 18 persone;
Quercegrossa sarà incorporata da Siena San Miniato che a regime avrà un organico di 4 persone;
Pianella sarà incorporata da Siena Ag. 5 che a regime avrà un organico di 10 persone;
Campiglia d’Orcia sarà incorporata da Vivo d’Orcia che a regime avrà un organico di 1 persona;
Sant’Angelo in Colle sarà incorporata da Montalcino che a regime avrà un organico di 10 persone;
Siena Ag. 10 sarà incorporata da Siena Sede che a regime avrà un organico di 66 persone;
San Rocco a Pilli sarà incorporata da Siena Ag. 6 che a regime avrà un organico di 6 persone;
Dagli accorpamenti è stato possibile recuperare complessivamente 7 risorse, che andranno a completare gli organici di filiali limitrofe rimaste al momento scoperte
Abbiamo riportato alla Direzione tutte le nostre perplessità rispetto ad alcune scelte organizzative in generale, ed espresso nel particolare le nostre preoccupazioni circa la conferma dell’orario Cash Light e una sola postazione per Operatori di sportello nell’Agenzia 12 di Siena.
La Direzione si è detta disponibile a cercare le soluzioni del caso qualora a fusioni completate le nostre perplessità venissero confermate.
A tal proposito, come da nostra richiesta, la Direzione si è impegnata a tenere in dovuta considerazione le esigenze dei colleghi cui il trasferimento dovesse causare particolari disagi.
Abbiamo inoltre sottolineato come la carenza di organici -contenuta rispetto ad altre realtà- e le inefficienze organizzative, così come il mal funzionamento degli strumenti informatici in dotazione, crei grosse difficoltà operative, inficiando pesantemente il raggiungimento degli obiettivi commerciali.
Per ultimo, ma non certo per importanza, è stato ribadito nuovamente quanto siano inopportune le continue e ridondanti richieste sullo stato di raggiungimento degli obiettivi e sulla produzione di report poco funzionali alle reali necessità dei colleghi, nonché le numerose mail inviate ai colleghi scritte con caratteri cubitali che spesso sottintendono cattivi presagi.
È intollerabile che ancora oggi, nella nostra Banca ci sia chi pensa che il raggiungimento degli obiettivi si ottenga stressando maggiormente i Lavoratori anziché passare attraverso il loro coinvolgimento.
Siena, 10 novembre 2017
Le Segreterie