Il confronto odierno si è sviluppato ancora sull’argomento relativo all’orario di sportello e alle problematiche del personale di front-office, particolarmente incentrandosi, da parte della rappresentanza sindacale, sulla necessità di ottenere garanzie in merito all’esigibilità dei diritti dei lavoratori. Al riguardo, con la sua posizione, la delegazione aziendale conferma una disponibilità di massima in tale senso, impostando turnazioni di lavoro che prevedono una adibizione massima individuale di cinque ore e trenta per gli sportelli normali (oltre i cinque addetti) e di cinque ore per gli sportelli ad alta affluenza. Viene confermato che nulla cambierebbe per gli sportelli con un organico inferiore od uguale a cinque addetti compreso il responsabile. In tutti i casi viene ribadito l’impegno a far fruire ad ogni singolo operatore di sportello la pausa pranzo nell’arco di tempo che si articola tra le 12.00 e le 14.00.
In risposta alle richieste sindacali, la delegazione aziendale di Agenzia delle Entrate – riscossione ha poi quantificato le sue disponibilità a favore del personale del front-office sia in termini di indennità che di permessi orari da aggiungersi alla banca delle ore: la proposta aziendale porterebbe l’indennità per il personale degli sportelli ordinari da 20 a 30 euro, e per gli addetti degli sportelli ad alta affluenza da 60 a 80 euro mensili. La disponibilità aziendale si completerebbe con un aumento per tutti gli addetti al front-office di 12 ore da fruirsi con la modalità della banca delle ore.
Il capo delegazione di Riscossione Sicilia, dal canto suo, ha riconfermato di non chiedere alcuna variazione di orario al personale di front-office di tale azienda ed ha correlativamente negato ogni disponibilità a riconoscere quanto invece proposto per il personale di agenzia delle entrate – riscossione.
Al termine di una giornata di discussione, la delegazione sindacale ha rappresentato insoddisfazione per le proposte avanzate dall’azienda nel corso della giornata, e riconfermato forti perplessità in merito alla necessità di individuare 10 sabati di apertura straordinaria nell’arco dell’anno.
Il confronto proseguirà il giorno 23 p.v. affrontando la tematica degli inquadramenti.
Roma, 17 gennaio 2018
Le Segreterie Nazionali
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