Nella tarda serata del 18 dicembre u.s. a Roma, presso la sede nazionale della Confcommercio, le OO.SS. FIRST-CISL, FISAC-CGIL, UILCA e FNA hanno sottoscritto con la controparte datoriale ANAPA Rete ImpresAgenzia, dopo oltre un anno di difficile trattativa, il rinnovo del CCNL dei Dipendenti delle Agenzie di Assicurazione in Gestione Libera scaduto il 31/12/2015.
L’intesa sottoscritta apporta modifiche e integrazioni al CCNL scaduto, in una positiva logica di consolidamento della struttura del Contratto Nazionale; ciò a valere dal 1/1/2016 al 30/06/2020, salvo che per alcuni articoli contrattuali, esplicitamente indicati, che avranno decorrenza dal 1 Gennaio 2018.
L’unita delle Organizzazioni Sindacali ha ancora una volta portato risultati tangibili alle lavoratrici e ai lavoratori del settore.
L’accordo finale, raggiunto dopo una complessa trattativa nel corso della quale sono state fermamente respinte le penalizzanti richieste di “contro piattaforma” datoriale, rafforza il valore della contrattazione collettiva nazionale tra i soggetti realmente rappresentativi dei dipendenti, da una parte, e degli agenti di assicurazione, dall’altra; ciò a dimostrazione che anche all’interno di un settore difficile come quello delle agenzie di assicurazione in gestione libera si può riuscire a negoziare e a fare accordi, al contrario di quanto pensano quegli agenti che hanno preferito sottoscrivere un accordo con chi non poteva vantare una reale rappresentanza tra gli assicurativi, occupandosi sindacalmente di colf, badanti e lavoratori stranieri.
Principali elementi qualificanti dell’intesa raggiunta, in sintesi, sono:
- un aumento economico lordo di € 35,00 mensili, riferito all’inquadramento del 3. Livello 1a classe, da riparametrare su 3 tranche (1.1.2018 /1.1.2019 /30.6.2019);
- l’implementazione sperimentale per la durata di almeno 2 anni, all’interno del Welfare fornito da E.N.B.Ass., di una polizza TCM per ogni dipendente col capitale di € 10.000,00, e l’inserimento dei dipendenti in un fondo LTC con prestazioni in caso di non autosufficienza pari ad € 15.000,00 annui;
- inserimento di un elemento economico distinto dalla retribuzione di € 20,00 mensili per le 12 mensilità solari a favore dei dipendenti, nelle agenzie che non versino il contributo obbligatorio di assistenza contrattuale all’E.N.B.Ass;
- inserimento dell’obbligo al pagamento delle retribuzioni con bonifico bancario;
- regolamentazione dell’orario plurisettimanale, già previsto dai precedenti contratti, con la possibilità per le agenzie di variare l’orario di lavoro in periodi di maggior impegno sino a 44 ore settimanali con recupero garantito delle ore lavorate in più in periodi di minor intensità, il tutto per un massimo di 6 settimane annue;
- in alternativa e non cumulabile con la nuova disciplina dell’orario plurisettimanale, la possibilità di effettuare, sempre con recupero garantito, non più di 8 aperture nel turno antimeridiano del sabato l’anno;
- per i soli nuovi assunti, fermo restando le 15 classi di anzianità previste dal CCNL che la “contro piattaforma datoriale” voleva ridurre a 10, la trasformazione degli ultimi 7 scatti in triennali anziché biennali;
- nel caso di cambiamento del posto di lavoro, oltre alla documentazione già dovuta, verranno consegnati tutti gli attestati relativi a corsi IVASS e la documentazione inerente all’iscrizione RUI;
- Vista la complessità legata agli innovativi adempimenti sul Welfare che vedono la categoria appaiata ai bancari dell’ABI ed agli assicurativi dell’ANIA nella fruizione di uno strumento assistenziale avanzato come la polizza LTC, praticamente sconosciuta in altre realtà contrattuali, la durata del contratto è stata convenuta sino al giugno del 2020.
Per quanto non modificato dall’Accordo di rinnovo restano in vigore le previsioni contenute nel CCNL 20.11.2014, in una logica di consolidamento del CCNL e di piena continuità contrattuale.
Si tratta di un rinnovo importante che le OO.SS. scriventi porteranno alle assemblee dei lavoratori con la consapevolezza di aver svolto, in questa difficile congiuntura economica, un ruolo di tutela del salario reale di lavoratrici e lavoratori con un incremento ulteriore delle previsioni del Welfare a favore dei dipendenti fornito dalle agenzie tramite l’ENBAss, che porta i dipendenti del settore ad una posizione adeguata all’interno del mercato del lavoro italiano, per ciò che attiene alle prestazioni sociali fornite dai datori di lavoro.
L’unita delle Organizzazioni Sindacali ha ancora una volta portato risultati tangibili alle lavoratrici e ai lavoratori del settore.
Roma, 20 dicembre 2017
Le Segreterie Nazionali