In allegato il numero 83 dell’informativa periodica degli incontri sindacali di Gruppo.
Tre giorni di trattativa, da Martedì a Giovedì. Argomenti:
Assetti Societari. Sono state emanate alcune sentenze in sede europea, sul regime di esenzione dell’IVA infragruppo, applicabile solo
sull’erogazione di servizi pubblici. I consorzi bancari, quindi non rientrano nella fattispecie. Gli effetti delle decisioni potrebbero avere
efficacia fin dal 2018 e questo potrebbe avere delle ripercussioni sull’assetto societario del gruppo già a partire dai prossimi mesi. Serve
del tempo per realizzare gli adeguati interventi legali, tecnici e regolamentari, ragion per cui inizieranno al più presto degli studi per
ricercare idonee soluzioni organizzative. L’eventuale incorporazione di SGS è una operazione relativamente semplice, attuabile nel momento in cui il quadro normativo è totalmente definito, mentre per BPM il discorso è più complesso e una ipotetica data potrebbe essere il 30 settembre 2018. Ovviamente il superamento (questo è il termine effettivamente utilizzato) di BPM e di SGS dovrà ovviamente essere deliberato dai rispettivi CDA. Al momento ancora nessuna decisione è stata presa ed eventuali notizie circolanti debbono essere ritenute prive di fondamento.
Fondo di Solidarietà. Entro fine anno è prevista l’uscita al fondo di circa 700 colleghi e il riordino organizzativo è da coordinare con queste uscite. Per l’Azienda non ci sono particolari elementi di preoccupazione.
Nuovo modello di rete. In ciascuna Filiale con autonomia contabile è previsto un responsabile: Direttore nelle Hub, Indipendenti e Indipendenti Coordinate, Preposto nelle Spoke. I Gestori siederanno nelle filiali cui è assegnato il portafoglio. Per l’Azienda necessario iniziare a ragionare anche sull’offerta fuori sede: in prospettiva il Gestore si muoverà tendenzialmente su appuntamento o presso la filiale o presso il domicilio del cliente.
Quanto sopra è stato illustrato direttamente da Salvatore Poloni, che nella mattinata di Martedì ha partecipato ai lavori. Il tavolo ha poi ripreso la consueta attività con:
Brand Ambassador. Presentato il progetto triennale finalizzato a costruire e diffondere la nuova identità aziendale. 300 i colleghi coinvolti (60 già identificati, gli altri 240 potranno autocandidarsi a breve) che dopo 7 giorni di formazione saranno coinvolti in una attività collaterale a quanto già a loro carico. Il compito sarà quello di comunicare le varie iniziative del progetto, supportare le iniziative aziendali nel mondo digital, generare nuove idee, supportare il progetto di Consapevolezza Finanziaria, etc.
Contratto di Secondo Livello. Prosegue, col contagocce, il flusso delle informazioni dall’Azienda. Delineate – per sommi capi – le figure del Direttore di Filiale (Hub, Indipendente, Indipendente Coordinata), Preposto di Filale Spoke, Referente Commerciale, Referente Controlli e Gestore. Nulla ancora per quanto riguarda le altre posizioni di Filiale, di Area, di Direzione Territoriale e dell’intera filiera Corporate. Qualche accenno a mobilità, part time, permessi e permessi DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento), banca ore, smart working, premio aziendale, finanziamenti al personale, mensa aziendale (per Milano) e borse di studio. Qualche passo avanti, ma mancano ancora molti dati: le ricadute delle aree in chiusura, gli organigrammi, la definizione numerica delle figure
professionali. Il tempo stringe.
I lavori riprenderanno nelle giornate di Martedì e Mercoledì e come di consueto vi terremo informati.
Fisac-CGIL Gruppo Banco BPM
– scarica Lavori in Corso n.83