dal sito Fisac Intesa Sanpaolo
Ognuno di noi ha in mente “il più bel posto dove lavorare”, ognuno di noi vorrebbe che quello fosse il proprio posto di lavoro e sicuramente ha in mente qualcosa che lo renderebbe migliore…ma proprio nessuno crediamo abbia in mente i metodi messi in atto ultimamente. Infatti, nonostante la nostra azienda affermi che “il buon posto di lavoro” sia dato dalle persone che ci lavorano, quello in cui il management mette il personale nelle condizioni di dare il meglio di sé, stiamo (di nuovo!) assistendo al proliferare di atteggiamenti volti non alla spinta alla motivazione del personale, ma solo a quella al raggiungimento degli obiettivi, attraverso il tentativo di controllare e standardizzare ogni minuto della giornata lavorativa, ogni azione, ogni relazione.
Dobbiamo purtroppo constatare che alcuni capi di ogni livello – forse non comprendendo bene il recente messaggio del nostro capodivisione – continuano ad inserire nuovi file Excel partoriti da non si sa chi e di una fantasia illimitata, report orali, telefonici e via chat con i colleghi, per avere dati sempre più aggiornati fino ad arrivare ad aggiornamenti “in diretta”, ad esempio sulle polizze di tutela come sta avvenendo nelle ultime settimane…
Torino, 02/10/2017
FABI – FIBA/CISL – FISAC/CGIL – UILCA – UNISIN
INTESA SANPAOLO AREA TORINO E PROVINCIA