Presenti il Responsabile Security Italy e Responsabile Physical Security Network, si è svolto il giorno 5 luglio l’incontro annuale sulla Sicurezza Perimetro Italia.
Le rapine in sensibile calo in tutto il perimetro hanno caratterizzato lo scorso anno e ancor di più il primo semestre di questo anno. Anche gli attacchi ai bancomat sono in flessione. Complessivamente la media ABI è il doppio della nostra per gli eventi criminosi.
L’Azienda ha mantenuto lo stesso budget dedicato alla sicurezza che, rispetto agli altri settori, non ha subito tagli nel nuovo piano industriale. Le OO.SS. hanno chiesto che anche il personale dedicato del settore non subisca tagli e venga prontamente sostituito per eventuali uscite legate agli esodi.
Sono state anche illustrate alcune novità tecnologiche sul tema che verranno sperimentate e verranno mantenuti piani “dedicati” ad alcune zone valutate ad alto rischio.
Abbiamo ribadito il problema del caricamento dei mezziforti durante l’orario di intervallo con tutti i maggiori rischi che ne derivano ed abbiamo sollecitato l’Azienda a far rispettare le disposizioni che prevedono l’uscita del personale nella pausa.
Inoltre è stato sollecitato un intervento sulle Casse Continue ancora in essere volto a mettere in sicurezza i colleghi coinvolti oppure a migrare l’operatività sui nuovi bancomat evoluti.
Analogo discorso per le cassette di sicurezza ed i caveau con particolare attenzione alle agenzie con il modello “Open”.
Alla luce delle ondate di chiusure delle agenzie prossime venture e viste le recenti modifiche della Legge 300/70 vi è stata una revisione dell’accordo per i sistemi di videosorveglianza/videoregistrazione mirata, secondo le possibilità offerte dal nuovo testo dell’art. 4, a rendere maggiormente tempestiva l’azione di installazione degli impianti di sicurezza nel rispetto dei diritti garantiti ai lavoratori e alle OO.SS. competenti.
L’accordo lascia inalterate nel merito le previsioni già sottoscritte nel 2012 e integrate nel 2014. Inoltre valorizza i coordinamenti regionali ora in grado di “approcciare” le installazioni ove non presenti RSA costituite.
Le scriventi OO.SS. manterranno alta l’attenzione sulla sicurezza coinvolgendo tutte le strutture locali, di Region e nazionali per monitorare l’operatività nella rete.
In particolare, recentissimi fatti di cronaca, accaduti negli ultimi giorni, testimoniano la continua necessità di investimenti. Rapine efferate, con colleghi minacciati con un coltellino alla gola, presi in ostaggio e legati e sequestrati sotto la minaccia armata da parte dei malviventi, impongono una valutazione stringente, da parte dell’azienda, sugli interventi da implementare per la parte fisica (allarmi perimetrali in tutte le filiali, nonché metal detector adeguati e monitorati).
Milano, 18 luglio 2017
OO.SS. Segreterie Nazionali Unicredit SpA
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