La circolare 1175 2017 specifica le nuove regole per le adesioni a fondi pensione da parte dei lavoratori in vigore dal 1 giugno 2017.
La nuova disciplina riguarda tutte le forme pensionistiche, compresi i fondi preesistenti dotati di soggettività giuridica che operino in regime di contribuzione definita e che siano aperti alla raccolta di nuove adesioni con un numero di iscritti attivi superiore a 5000 unità alla fine dell’anno precedente.
La novità più importante riguarda la nuova modalità per raccogliere le adesioni in favore dei fondi disciplinati dai Ccnl applicati in azienda, sia dei nuovi assunti che di chi cambia categoria o chiede di modificare la propria scelta sul TFR .
Diversamente da quanto previsto sino ad oggi non vi è più obbligatorietà di consegna all’aderente ad un fondo di Nota informativa, Statuto , Regolamento e Condizioni generali di contratto: questa documentazione, sempre reperibile via web va consegnata solo su esplicita richiesta.
I datori di lavoro sono ora tenuti a fornire al lavoratore i seguenti documenti informativi come previsto nella delibera del 25 maggio 2016.
Ovvero:
- la sintesi delle «informazioni chiave per l’aderente» sulle regole di funzionamento del fondo pensione, le modalità di finanziamento delle prestazioni erogate e dei relativi costi di gestione, unitamente a un resoconto dei risultati ottenuti dai versamenti .
- una proiezione simulata della pensione in formato standard, e quindi non personalizzato.
- una “scheda costi “per chi ha già una pensione integrativa con il confronto fra gli oneri dei due diversi fondi pensione – sul sito www.covip.it è presente nella home page una apposita sezione “Elenco schede costi” in cui chiunque può visionare i costi praticati dai Fondi iscritti all’Albo dei fondi pensione.
- la scheda di adesione al fondo negoziale
- e molto importante la scheda “la mia pensione complementare” che rappresenta il quantum della rendita attesa secondo variabili di età, genere, entità della contribuzione e tasso atteso di crescita della contribuzione che viene standardizzato all’1% reale e tasso annuo di inflazione calcolato in via convenzionale al 2%.
Arrivano novità anche riguardo i “luoghi “ di adesione queste possono essere raccolte on line o presso le sedi dei fondi stessi o nei luoghi di lavoro da parte del datore di lavoro o di addetti incaricati dal fondo o dalle fonti istitutive.
Fonte Circolare 1175/2017 COVIP
“Lo scopo è essenzialmente di semplificare e razionalizzare i documenti informativi per garantire maggiori livelli di trasparenze e confrontabilità delle informazioni utili ad una adesione più consapevole ed informata”.
Francesca Carnoso
Responsabile Dipartimento Giuridico /Welfare
Fisac Cgil Nazionale