Si e conclusa con la firma di due accordi la giornata veronese del13 febbraio.
II primo riguarda il percorso di confluenza dei dipendenti iscritti aile forme previdenziali complementari esterne al Grupp o a quelle interne. Per agevolare tale percorso Ie scadenze fissate al 28.2.2013 sana state prorogate all’1 .4.2013 e, inoltre, eo stata riconosciuta ai destinatari dell’art. 4 dell’accordo 27.11.2012 (dipendenti del Banco di provenienza da alcune aziende dell’ex gruppo BPI) la facolta di mantenere la percentuale di contribuzione aziendale e la relativa base imponibile applicate alia data di sottoscrizione del citato accord o. Tale scelta dovrà essere comunicata all’azienda entro il 31 .3.2013.
II secondo accordo riguarda invece I’attuazione delle previsioni dell’art 46 del nuovo CCNL (salario d’ingresso). II contratto nazionale, per favorire nuova e stabile occupazione prevede che, a partire dal primo febbraio 2012, agli assunti nella 3a area professionale primo livello retributivo con contratto a tempo indeterminato (ivi compreso I’apprendistato) venga attribuito un “salario di ingresso” pari a 1.679,89 euro per quattro anni.
L’accordo ha inteso chi arire alcu ni dubbi interpretativi relativi soprattutto alia definizione dell’anzianita maturata nel periodo di “salario di ingresso” ai fini del riconoscimento degli inquadramenti contrattualmente previsti. L’azienda ha proposto dapprima che tale anzianita fosse computata al 50% ma il tavolo sindacale ha respinto tale impostazione osservando che “sacrifici” per favorire I’occupazione erano gia definiti nel CCNL.
Pertanto I’accordo stabilisce che ai lavoratori che vengano assunti con I’iniziale “salario di ingresso” l’anzianita maturata verra ri conosciuta integralmente ai fini degli inquadramenti contrattuali che , comunque, verranno attribuiti dopo 4 anni dalla data di assunzione.
Dal 1.3.2013 a tali lavoratori, iscritti a forme di previdenza complementare aziendale, verra riconosciuta una contribuzione aziendale del 4% per il periodo di corresp onsione del “salario di ingresso” in attuazione dell’invito previsto dal CCNL.
E stato ribadito che ai colleghi interessati dal “salario di ingresso” verra riconosciuta per tutto il resto I’integrale applicazione del CCNL e della contrattazione integrativa aziendale.
L’azienda ha dichiarato infine che “ai lavoratori che alia data odierna risultino assunti con contratto a tempo determinato, di inserimento e con contratto di apprendistato – ai quali non sono applicate le previsioni del “salario di ingresso” – al momenta dell’eventuale stabilizzazione del rapporto di lavoro a tempo indeterminato, non verra applicato quanto previsto dall’art. 46 CCNL e dal presente accordo.”
Nel corso della giornata di ieri , da parte dei coordinamenti di gruppo, eo stata inoltre consegnata una lettera, che verra inviata anche aile altre banche socie (Popolare Milano, Popolare Sondrio e Popolare Emilia Romagna) con I’invito a dare corso agli impegni presi in relazione alia vicenda dei colleghi di Alba Leasing , azienda partecipata dal nostro Grupp o che ha dichiarato 57 esuberi e 25 trasferimenti (in alcuni casi con percorrenze superiori ai 200 km a tratta) a seguito della chiusura di alcune sedi operative.
I prossimi incontri sono previsti per il 28 febbraio e il 1 marzo. Vi terremo infonnati.
FISAC-CGIL Gruppo Banco Popolare