A seguito della riduzione d’organico della filiale di Bisceglie per motivi di prepensionamento di 3 colleghi (1 supporto operativo – 2 ODS) non sostituiti dal 01/05/2017 denunciamo e stigmatizziamo una situazione non più sostenibile e gestibile che si trascina da oltre un mese.
La Banca “superficialmente” ha sostenuto la tesi che con l’adozione di 3 nuovi CASH IN, avrebbe sopperito al lavoro umano. Pensare che sostituire l’uomo con le macchine sia la soluzione al problema ha manifestato tutti i propri limiti, rilevando altresì il quotidiano malfunzionamento dei CASH IN in questione.
Ci risulta che le innumerevoli segnalazioni sia verbali che per iscritto effettuate dalle Funzioni competenti ed i continui interventi tecnici non hanno avuto una definitiva soluzione al problema CASH IN, creando grande disagio alla clientela, che quotidianamente riversa tutta la propria contrarietà sui lavoratori della filiale, creando grande frustrazione negli stessi.
Lavorare con 2/3 ODS in meno in queste condizioni e con l’approssimarsi del periodo di ferie ormai alle porte, significa veramente non aver rispetto della clientela e dei lavoratori.
Inoltre, la gravità del problema sta pure nel danno d’immagine che la ns. Banca sta subendo all’esterno. Il rapporto fiduciario con la clientela sta reggendo solo e soltanto grazie all’impegno ed abnegazione dei lavoratori della filiale di Bisceglie, che con grande difficoltà fanno fronte a tutte le problematiche sopra stigmatizzate.
Non si pensi di affrontare i prossimi mesi non rispettando norme/regole contrattuali, insidiando persino la sicurezza dei lavoratori e della clientela fuori dall’orario consentito.
Questo non sarà tollerato.
FIRST CISL – FISAC CGIL – UGL
RSA BISCEGLIE