La BPS di Spoleto è stata posta in “Amministrazione straordinaria”, in seguito ad un provvedimento della Banca d’Italia.
La FISAC e la CGIL nell’esprimere piena fiducia negli organi straordinari nominati e nell’attività ispettiva della Banca d’Italia ritengono importante, che vengano adottate tutte le misure che oltre alla regolarizzazione dell’attività aziendale a partire dai depositanti, vengano considerati come criteri prioritari la salvaguardia della prospettiva e dei livelli occupazionali della banca.
Già dal febbraio 2012 la FISAC e la CGIL avevano sottolineato la loro preoccupazione rispetto alla situazione presente all’interno dell’Azienda e alle sue prospettive.
E’ bene essere consapevoli che BPS rappresenta un presidio importante per il territorio, e per tutta la Regione, da un punto di vista occupazionale e di rapporto con il mondo delle imprese.
Ora, tutte le forze interessate devono essere impegnate a garantire la prospettiva e il futuro di questa importante realtà e devono compiere tutto lo sforzo necessario per garantire il raggiungimento di queste priorità.
Nella crisi economica pesante che attraversiamo, costruire un rapporto positivo, tra istituti di credito, lavoratori e mondo dell’impresa rappresenta un tassello decisivo.
Pensiamo che pur nelle difficoltà oggettive che attraversiamo, sia possibile aprire questa fase nuova anche per la BPS di Spoleto.
Comunicato Stampa
Cgil Umbria – Mario Bravi
Fisac Cgil Umbria – Massimo Giulietti
La FISAC e la CGIL nell’esprimere piena fiducia negli organi straordinari nominati e nell’attività ispettiva della Banca d’Italia ritengono importante, che vengano adottate tutte le misure che oltre alla regolarizzazione dell’attività aziendale a partire dai depositanti, vengano considerati come criteri prioritari la salvaguardia della prospettiva e dei livelli occupazionali della banca.
Già dal febbraio 2012 la FISAC e la CGIL avevano sottolineato la loro preoccupazione rispetto alla situazione presente all’interno dell’Azienda e alle sue prospettive.
E’ bene essere consapevoli che BPS rappresenta un presidio importante per il territorio, e per tutta la Regione, da un punto di vista occupazionale e di rapporto con il mondo delle imprese.
Ora, tutte le forze interessate devono essere impegnate a garantire la prospettiva e il futuro di questa importante realtà e devono compiere tutto lo sforzo necessario per garantire il raggiungimento di queste priorità.
Nella crisi economica pesante che attraversiamo, costruire un rapporto positivo, tra istituti di credito, lavoratori e mondo dell’impresa rappresenta un tassello decisivo.
Pensiamo che pur nelle difficoltà oggettive che attraversiamo, sia possibile aprire questa fase nuova anche per la BPS di Spoleto.
Comunicato Stampa
Cgil Umbria – Mario Bravi
Fisac Cgil Umbria – Massimo Giulietti
Was this article helpful?
YesNo