Nella giornata di ieri il Gruppo doBank si è fermato. Come preannunciato, le lavoratrici e i lavoratori di ed Italfondiario hanno scioperato e sono scesi in piazza per manifestare contro l’arroganza di questa classe dirigente.
Le OO.SS., aziendali e nazionali, sono orgogliose del seguito ottenuto e ringraziano tutti i lavoratori che, aderendo allo sciopero ed alle manifestazioni, hanno dimostrato il proprio senso civico ed il proprio altruismo.
Al momento disponiamo solamente di dati forniti dall’ Azienda “tanto al chilo” (guarda caso, moltissimi lavoratori questa mattina, nonostante la propria adesione allo sciopero, non rilevano a portale l’inserimento di tale assenza). I dati forniti (che comunque, anche così, evidenziano il successo dell’iniziativa) sono inficiati da evidente approssimazione, frutto della tipica strumentalizzazione datoriale (nel computo, non andrebbero considerati i colleghi lungo assenti, es. le colleghe in maternità…) e frutto del fatto che, in buona parte, anche i responsabili hanno partecipato allo sciopero, complicando così l’immediata e puntuale verifica delle assenze.
La realtà dei fatti è che, nonostante gli antisindacali comportamenti di alcuni capi, già stigmatizzati con altro comunicato, il Gruppo si è fermato; che doSolutions non è ancora nata e già i lavoratori che confluiranno domani nella stessa hanno incrociato le braccia nella quasi totalità (solo alcuni responsabili di più alto livello si sono presentati al lavoro).
QUESTA REALTA’ NON INIZIA CERTAMENTE SOTTO I MIGLIORI AUSPICI, MANCANDO DELL’ ELEMENTO FONDAMENTALE RAPPRESENTATO DAL FATTORE UMANO, DETERMINANTE NELLA COMBINAZIONE DEI FATTORI PRODUTTIVI DEL GRUPPO DOBANK !!
Ciò che conta è che i lavoratori del Gruppo hanno dimostrato la propria determinazione e la propria contrarietà all’approccio aziendale, sino ad oggi sordo alle legittime richieste di garanzie formulate. Questa determinazione conferma che la lotta è iniziata e proseguirà fino a quando l’Azienda non deciderà di sedersi nuovamente al tavolo delle trattative per ricercare un accordo che dovrebbe essere la base di partenza del nuovo Gruppo, per il raggiungimento di quegli obiettivi che il Management dello stesso ha dichiarato essere alla nostra portata ma che, di sicuro, non possono prescindere dal coinvolgimento dei lavoratori.
Faremo presto seguito con i dati definitivi.
le RSA di doBank SpA ed Italfondiario
FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UGL Credito – UILCA