da sole24ore.com – Il fondo anglo-panamense Barent’s, scrive La Nazione, potrebbe formalizzare in questi giorni l’offerta da 150 milioni di euro per prendere il controllo della Cassa di Risparmio di San Miniato (Carismi), da più di sei mesi in attesa di un aumento di capitale in grado di portare l’istituto in acque sicure con l’indice patrimoniale al di sopra del 12%.
Le trattative con la compagnia di Panama con sedi in varie capitali europee, Italia compresa, sono condotte sia dai vertici della banca (il presidente Alessandro Bandini, l’amministratore delegato Divo Gronchi e il direttore generale Silvano Piacentini) che dalla Fondazione Crsm – azionista di maggioranza con il 54% delle quote – tramite l’advisor Rothschild.
Barent’s (fondo entrato in campo nel dicembre scorso, quando gli inglesi di Pve capital, dopo un accordo di esclusiva per l’aumento di capitale da 160 milioni, avevano fatto un passo indietro) porterebbe al rafforzamento dell’attività nel campo assicurativo pur restando Carismi incentrata sul business bancario con target di riferimento le famiglie e le piccole e medie imprese.
«I vertici aziendali – dice il sindacato Fisac Cgil – hanno il dovere di informare correttamente la rappresentanza dei lavoratori in modo non formale, le istituzioni locali e la Fondazione quello di svolgere con più forza la loro funzione. I lavoratori non possono assistere inerti alle indiscrezioni sull’azienda».