Credem – CIA: sottoscritta l’ipotesi di accordo

Nei giorni scorsi, al termine di un lungo percorso di confronto tra le scriventi Organizzazioni Sindacali del 1° tavolo e la Delegazione aziendale, è stata sottoscritta un’ipotesi d’accordo per il rinnovo del contratto aziendale.

Il nuovo Contratto, la cui efficacia è subordinata all’approvazione delle assemblee dei lavoratori, che si svolgeranno a partire dal corrente mese di gennaio, contiene le seguenti novità:

  • sarà costituita la Delegazione Sindacale di Gruppo, allo scopo di dare piena rappresentanza e tutela ai colleghi delle altre società del Gruppo Credem; verrà inoltre creata, all’interno della Intranet aziendale, la bacheca elettronica per la pubblicazione di comunicati sindacali;
  • verrà istituito, a titolo sperimentale, il Premio Welfare di Risultato. Il Contratto Nazionale prevede da anni che le parti possano istituire un premio variabile di risultato in base a criteri concordati e legati a produttività, redditività e obiettivi di carattere qualitativo, tenendo conto degli apporti professionali individuali. Nel 2017 verrà quindi erogato un importo procapite, così strutturato:
    • o quota “Welfare” di 750 euro, legata al raggiungimento di obiettivi aziendali ed al punteggio “kpi” minimo previsto per la scheda individuale, con riferimento all’anno 2016;
    • o quota “Welfare Plus”, minimo 300/max. 540 euro, in base al superamento di una serie di obiettivi aziendali e di una valutazione professionale non negativa (“kpi” ≥78);
    • o questi importi, in base alle norme vigenti, saranno esclusi da tassazione in quanto utilizzabili mediante “Conto Sociale” per il rimborso di una serie di servizi e prestazioni per il dipendente e per la propria famiglie (asili, scuola, università, libri di testo, campus estivi, assistenza ad anziani non autosufficienti, iscrizione a corsi di formazione non professionali, palestre e circoli sportivi, ingressi a cinema e musei, pacchetti viaggio, buoni spesa fino a 150 euro); inoltre, potranno essere utilizzati per la copertura del costo della polizza sanitaria, base ed opzionale, e come contributo aggiuntivo al fondo pensione.
  • per i neo assunti, nei primi due anni di adesione dopo il passaggio a tempo indeterminato, la contribuzione aziendale al fondo pensione sarà dell’1,75% (anziché 1,50%);
  • il ticket pasto per il personale in part time e per il personale che fruisce dei permessi ex-L. 104, aumenterà a 3 euro con decorrenza 1/2/2017;
  • le causali per ottenere l’anticipo del Tfr accantonato presso l’Azienda saranno integrate con alcune casistiche innovative (matrimonio del dipendente o del figlio, partecipazione del dipendente o dei figli a master o corsi di specializzazione post universitari, acquisto di autovettura speciale per i figli o per il coniuge con handicap riconosciuto ex-legge 104/1992);
  • verranno istituite nuove borse di studio per i figli dei dipendenti che conseguano il diploma di secondo grado o la laurea con il massimo dei voti (rispettivamente, 500 e 1000 euro);
  • i dipendenti con figli affetti da Dsa o autismo avranno i 5 giorni di permesso previsti dal CCNL in modalità retribuita e anche “ad ore”, nonché priorità nell’accoglimento della richiesta di part time.

Oltre alla firma dell’ipotesi d’accordo per il rinnovo del Contratto Aziendale, sono state definite altre intese a latere che saranno illustrate nell’ambito delle medesime assemblee e che riguardano:

  • un regolamento sull’utilizzo di ferie, festività, banca ore e permesso contrattuale, analogo a quanto già in vigore nei principali gruppi bancari e con modalità sperimentali per l’anno 2017; quest’intesa ha per noi lo scopo di porre fine al caos dispositivo dei diversi attori aziendali che in questi ultimi anni ha trasformato la fruizione delle spettanze, di cui ogni dipendente ha diritto, in una fonte di stress;
  • la definizione di un confronto sindacale sulla riorganizzazione della Rete (nuovi centri small business, filiali “full” e “light”);
  • l’estensione del Premio Welfare alle società del Gruppo prive di rappresentanza sindacale;
  • gli argomenti da trattare nella fase successiva all’approvazione del Contratto Integrativo, tra i quali evidenziamo l’applicabilità di ulteriori forme di detassazione dei premi, il ticket pasto e la proposta di una convenzione per il noleggio auto a lungo termine in favore del personale del Gruppo.

Invitiamo sin d’ora tutti i colleghi a partecipare alle assemblee che saranno indette nelle prossime settimane per l’illustrazione, la discussione e la votazione dell’ipotesi d’accordo per il rinnovo del Contratto Aziendale.

Gennaio 2017

Segreterie Organi di Coordinamento Credem

FIRST CISL – FISAC CGIL – UGL CREDITO – UILCA UIL – UNISIN

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