Come già forse saprete da comunicazioni aziendali, lunedì 6 u.s. abbiamo incontrato la Commissione Sindacale Regionale della Federazione delle BCC di Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria per determinare il PdR (Premio di risultato) 2016 relativo all’esercizio 2015.
Avendo convenuto di continuare ad applicare la formula stabilita nel contratto integrativo vigente, nella riunione abbiamo “verificato”, con esito positivo, i conteggi di matrice Sindacale e quelli della Federazione quindi è stato sottoscritto unitariamente l’accordo per l’erogazione.
Essendo i primi nel panorama nazionale a garantire l’erogazione del PdR, ci pare (permettetecelo) un buon risultato.
I dati definitivi, sviluppati per azienda e inquadramento, saranno condivisi non appena i conteggi per l’elaborazione delle buste paga saranno definiti; rispetto all’anno precedente “rientra” finalmente Bene Banca mentre restano fuori la BCC Valdostana e Rivabanca poiché, nel 2015, hanno registrato un risultato negativo.
Avvalendoci delle novità di legge, abbiamo inoltre convenuto di sperimentare, per quest’anno e per il prossimo, il cosiddetto “welfare aziendale”. Tale previsione, mutuata dalle banche ABI che già la utilizzano da tempo, ma ancora “agli albori” nel settore BCC, consente, su base volontaria, di rinunciare in tutto o in parte ai “soldi in busta” per scegliere (con un beneficio fiscale) un importo da utilizzare per il rimborso di spese sostenute per sé o per i famigliari nel periodo 1/1/2016-30/11/2016, relative a:
- formazione/educazione (asilo nido, scuola dell’infanzia, primaria e secondaria, università e master, testi scolastici, campus);
- previdenza complementare (versamenti aggiuntivi al fondo pensione);
- assistenza sociale (badanti) e sanitaria (spese mediche non coperte dalla polizza, medicinali).
A tale fine segnaliamo che l’opzione relativa al welfare aziendale, sarà in capo, come da previsioni di legge, solamente per coloro con un reddito fiscale da lavoro dipendente del 2015 pari o inferiore a 50.000 euro e per un importo massimo di PdR di 2.000 euro.
Per predisporre le implementazioni informatiche necessarie e al fine di dare la possibilità a tutte le colleghe e i colleghi di avere il tempo necessario per effettuare una scelta consapevole, anche in seguito alle informative aziendali che illustreranno in modo dettagliato questa novità, abbiamo convenuto che l’erogazione in busta paga (totale o parziale) avverrà nel mese di novembre.
L’introduzione di questa opportunità si inserisce nel percorso, a livello locale, degli ultimi anni che, anche grazie alle scelte fatte dal sindacato in occasione del rinnovo del contratto integrativo del 2013, vedrà i colleghi della FPVL avere, anche per quest’anno, certezze economiche in una fase di difficoltà dell’economia e del settore finanziario e “complicata” dal punto di vista delle relazioni sindacali (ricordiamo infatti che il contratto nazionale è ormai scaduto da quasi 3 anni).
Ritorneremo sull’argomento, come detto, non appena disponibili le tabelle con il dettaglio degli importi.
Cuneo, settembre 2016.
Le Organizzazioni Sindacali Provinciali
FABI FIRST/CISL FISAC/CGIL UILCA