Il 21 giugno si è tenuta presso la Camera del Lavoro di Milano l’iniziativa organizzata con la Fisac Cgil Lombardia e Milano
“Dirigenti, Etica e Tutele : quale futuro?”
I lavori e gli interventi hanno approfondito in maniera proficua i temi che riguardano specificatamente la condizione dei Dirigenti oggi, distinguendo in primis la diversità di questa categoria da quella cosiddetta dei top manager differente per responsabilità, rapporto di lavoro e compensi(!).
E’ possibile rivedere la diretta trasmessa su YouTube. Di seguito una breve nota sul tema:
La sottoscrizione del nuovo CCNL dei Dirigenti del credito del 13 luglio 2015 da parte della FISAC CGIL, il cui definitivo articolato è stato sottoscritto il 20 giugno u.s. che verrà pubblicato a breve, ha segnato un momento di svolta positiva per tutta la categoria di riferimento.
La FISAC CGIL ha inteso così dare un più forte segnale di particolare attenzione alla platea dirigenziale e di impegno nella tutela della categoria. Dopo la dichiarata intenzione di ABI di disapplicare il relativo CCNL alla scadenza, si è ottenuto questo primo fondamentale risultato, riuscendo a raggiungere il non scontato rinnovo, così confermando la centralità della contrattazione nel nostro settore.
Superato l’iniziale e più importante ostacolo, resta comunque il non risolto problema di una fase critica per l’intera categoria e molto delicata per le figure manageriali, interessate in questi ultimi anni da forti ridimensionamenti.
La FISAC CGIL considera pertanto doveroso, oltre che necessario, dedicare importanti contributi, anche tematici, informativi e di sostegno alla figura del Dirigente.
E’ fondamentale inoltre, proprio in questa fase, una più intensa interlocuzione con la categoria dirigenziale, perché solo attraverso una vera e propria osmosi è possibile svolgere al meglio il nostro ruolo di tutela. Sarà per ciò essenziale conoscere anche gli spunti, gli eventuali approfondimenti, le opinioni che sia le nostre strutture aziendali e territoriali che i singoli Dirigenti vorranno apportare al Dipartimento ed alla nostra Organizzazione Sindacale.
Negli interventi che si sono succeduti durante l’iniziativa sono emerse con forza alcune specificità che riguardano oggi la categoria a partire dalle nuove previsioni di legge e gli effetti dell’applicazione della L223/91 sui licenziamenti collettivi ai dirigenti, il forte cambiamento delle competenze e delle responsabilità e l’importanza della formazione continua per l’aggiornamento delle professionalità e per mantenere la propria presenza nel mercato del lavoro in continua restrizione, fino ad arrivare alla rilevanza dell’operato dei Dirigenti in tema di responsabilità sociale dell’impresa bancaria.
Gli interventi dei Coordinatori di Gruppo e dei Responsabili delle relazioni industriali delle banche intervenute all’iniziativa hanno rappresentato espressioni di pensiero diverse tra le due parti ed articolate anche relativamente alle specifiche esperienze sindacali nelle tre banche, sempre con l’obbiettivo sindacale comune di maggiore rappresentanza e maggiore tutela per la nuova condizione dei Dirigenti oggi presenti nel settore.
Nelle conclusioni il Segretario Generale ha ribadito con forza la necessità da parte di tutta la nostra Organizzazione, a fronte dei forti cambiamenti dovuti alla condizione di estrema difficoltà attraversata dalle banche che interesseranno il nostro settore, di rafforzare la nostra rappresentanza e la nostra azione di presidio e di tutela di tutte le categorie di lavoratori secondo le linee guida della Carta dei diritti Universali di riunificazione di tutto il mondo del lavoro.
Nel ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita dell’evento, confermiamo che sarà cura della FiSAC CGIL proseguire, nelle settimane a venire, con approfondimenti tematici che riguarderanno sia la struttura del contratto, sia tutte le più recenti novità legislative e/o giurisprudenziali che interessano la categoria dei dirigenti.
Roma, 29 giugno 2016
LA SEGRETERIA NAZIONALE Dipartimento Dirigenti, Quadri Direttivi e Alte professionalità