Il giorno 14 giugno le OO.SS. scriventi hanno incontrato, presso la DTM di Salerno, il dir. Capuano e il GRU Pietrangeli per discutere problematiche che interessano il territorio della ex Capogruppo di Salerno. Nel dettaglio, ed in prosecuzione dei precedenti incontri, sono state affrontate le seguenti tematiche:
ORGANICI E PRESSIONI COMMERCIALI
Abbiamo, come sempre, denunciato le ormai croniche carenze di organico che affliggono le filiali del territorio. Il dir. Capuano ha convenuto e, infatti, affermato che nelle 30 filiali della DTM di Salerno mancano almeno 30 unità. In questi giorni c’è stata l’immissione di 5 stagionali a tempo determinato per 4 mesi, e 3 familiari di colleghi deceduti. Certamente questa non è la soluzione!!! Abbiamo chiesto conto al dir. Capuano di quale fosse la strategia aziendale ma ci ha riferito che al momento in D.G. non ci sono altre soluzioni in cantiere. Se la dirigenza di questa Banca non riesce a porre rimedio ad un problema di tale importanza, si assuma almeno le proprie responsabilità MANTENENDO MEMORIA DELLE GRAVISSIME PROPRIE COLPE CHE HANNO MINATO LA SOLIDITA’ DEL MONTE, DELLE DIFFICILI CONDIZIONI E DEL CLIMA DI INCERTEZZA IN CUI VIVONO I LAVORATORI E DIA UN REALE RICONOSCIMENTO AGLI SFORZI CHE QUOTIDIANAMENTE I COLLEGHI PROFONDONO. Il dir. Capuano ci ha riferito che nell’ultima convention il dir. Bragadin ha definito i lavoratori delle filiali “EROI”, e non sono mancati ringraziamenti nei comunicati del CEO dott. Viola. SEMBRA DI VIVERE IN DUE MONDI PARALLELI!!! ANCHE QUEST’ANNO CON LE SCHEDE DI VALUTAZIONE NON SI SONO RISPARMIATI I “MEDIOCRI“ 2.0 PARZIALMENTE ADEGUATO E 3.0 “IN LINEA CON LE ATTESE” (queste sono le medaglie al valore per essere eroi?).
Nonostante I BUDGET E GLI OBBIETTIVI ASSEGNATI SIANO SEMPRE IN INCREMENTO, ci imputano che IL “PASSO” TENUTO NON È MAI QUELLO GIUSTO!!!! IL TIMER È SEMPRE ATTIVO: UN MESE DI TEMPO – POI RIMOZIONE DALL’INCARICO!!! (questo sempre per ringraziamento!!!)
Nonostante l’esistenza del PROTOCOLLO SULLE POLITICHE COMMERCIALI sottoscritto con le OO.SS. centrali ormai un anno fa, continuano le pressioni commerciali che partono “a cascata” dalle varie direzioni di Area, DTM e fino a tutti i lavoratori. Si trasmettono classifiche zonali, si trasmettono dati di blocchi di filiali con i complimenti a questo e quello che ha brillato di più su un determinato prodotto, prevalentemente assicurativo (MA NON CONTA IL GIOCO DI SQUADRA?!?!) E LE CLASSIFICHE SULLE AZIONI? UNA CARTA DI CREDITO – UNA AZIONE; UN ANTICIPO DI 500.000,00 EURO SEMPRE UNA AZIONE – LA PRESENTAZIONE DI PORTAFOGLIO SBF? NON CONTA PERCHE’ NON È “PESCATO”! GIORNATE IMPIEGATE SUI PIANI DI SVILUPPO E DI RECUPERO “TEORICI” DI REGATA CORPORATE. MA QUESTA DIRIGENZA STA CONDUCENDO CON CONCRETEZZA QUESTA BANCA VERSO IL REALE RECUPERO REDDITUALE E PATRIMONIALE? I toni di incitamento sembrano più adatti all’arena del palio di Siena; l’ultima trovata della responsabile commerciale della DTM Salerno che, comunicando i contest di questo mese, ha “sollecitato” i colleghi allo studio e “avvisato”
che il dir Bragadin in persona avrebbe fatto delle telefonate a campione per verificare se fossero a conoscenza degli stessi. MA IL RIDICOLO NON CE LO POSSIAMO RISPARMIARE?????
Il direttore Capuano ha affermato che non condivide i metodi da noi denunciati, che comunque a lui non risultano, che la strategia vincente è la condivisione degli obbiettivi, il gioco di squadra, la corretta gestione delle risorse, il riconoscimento del lavoro di tutti, la centralità del cliente e, facendo propri i contenuti del PROTOCOLLO SULLE POLITICHE COMMERCALI sottoscritto, lo ha più volte inviato a tutti i responsabili di DTM, di Area Territoriale e ai titolari di filiale richiedendone la divulgazione a tutti i lavoratori come richiesto anche dalle scriventi OO.SS.. Abbiamo informato il dir. Capuano che tale comunicazione non è pervenuta ai LAVORATORI!!
NELLA STESSA GIORNATA DEL 14 GIUGNO LA COMUNICAZIONE E’ STATA NUOVAMENTE INVIATA DAL DIR. CAPUANO MA SOLO IN POCHISSIMI CASI E’ GIUNTA AI COLLEGHI. NEL VORTICO DELLE MAIL RICEVUTE E PRONTAMENTE GIRATE, QUESTA NON RIESCE A SUPERARE I BLOCCHI!! NONOSTANTE LA COMUNICAZIONE INVIATA AUTOREVOLMENTE DAL RESPONSABILE DEL D.O.R., E’ DISATTESA!!! CHIEDIAMO FORMALMENTE AL DIRETTORE CAPUANO DI INVIARE NUOVAMENTE LA COMUNICAZIONE E DI INTERVENIRE EFFICACEMENTE CIRCA L’EFFETTIVA APPLICAZIONE DEL PROTOCOLLO SULLE POLITICHE COMMERCIALI!!
SICUREZZA, PULIZIA E DECORO DEI LOCALI
Come richiesto, la consolle per l’apertura delle bussole a Pagani Ag.1 sarà governata da subito dalla postazione dell’addetto valore. Verrà immediatamente spostata anche quella di Salerno Ag.1 e Lauria. Si porrà finalmente fine così all’assurdità che l’ODS debba avere la responsabilità dell’ingresso della clientela nei locali, monitorata dai metal e biometrico, ed essere continuamente distratto, con rischi operativi evidenti e carichi di stress evitabili. Nonostante sia presente il “gabbiotto” e la notoria rischiosità della piazza, non è stata autorizzata la guardiania a Pagani Ag.1. Consulteremo i lavoratori per conseguenziali azioni di protesta. A Sapri sono state rimosse le cause della rumorosità degli impianti di condizionamento denunciata. Relativamente alla solita segnalazione di carenze di pulizia dei locali, la direzione ha riaffermato che, attese le ristrettezze dei capitolati in essere, rimane a cura e facoltà dei titolari delle filiali segnalare e richiedere interventi straordinari ad integrazione. Invitiamo anche i GRU, che conoscono il territorio di loro competenza, sollecitare tali attività e/o provvedere nell’ambito delle proprie possibilità.
SELEZIONATRICI CONTA-SOLDI E RIMESSE CONTANTI
Rimane ancora irrisolto il problema dell’aggiornamento delle conta-soldi alle nuove banconote da 20 euro e dei rischi relativi in carico agli O.D.S.. Ci dovrebbe essere un apparecchio per ogni postazione. Il dir Capuano ci ha confermato che l’aggiornamento continua fino al 30 giugno ma non si sa ancora se la D.G. autorizzerà un dispositivo per ogni postazione. RIBADIAMO LA NOSTRA FERMA OPPOSIZIONE A TALE IMPOSTAZIONE. NEL CASO LA POSTAZIONE NON FOSSE DOTATA DEL DISPOSITIVO, CONTESTEREMO GLI ADDEBITI ALL’O.D.S. DI BANCONOTE FALSE RISCONTRATE. Abbiamo inoltre ribadito che eventuali differenze delle rimesse rilevate in sala conta non devono essere addebitate ma appostate a partitario fino alla verifica del video da parte dell’incaricato di A.T.; diffidiamo le funzioni di A.T. a perpetrare le indebite pressioni per l’addebito delle differenze prima delle verifiche perché verrebbe inficiata la possibilità di attivare la copertura assicurativa sottoscritta dagli O.D.S., invitando i colleghi, nel caso, a contattare le OO.SS. tempestivamente.
ORGANIZZAZIONE E RISCHI OPERATIVI
A giugno è stata inoltrata una mail dai deliberanti credito della DTM di Salerno, pare su iniziativa e a seguito di Lync tra direzione Credito e Qualità di A.T. E DTM, a tutti i convalidanti PEF (sostituti, titolari di filiale, responsabili Centri ecc.) che molto sommariamente richiamava la valutazione del Profilo di Rischio Antiriciclaggio e Finanziamento al Terrorismo e richiedeva la seguente indicazione nelle note di convalida/delibera: “SI CONFERMA DI AVER ACCERTATO I MOTIVI CHE HANNO DETERMINATO LA CLASSIFICAZIONE DEL PROFILO DI RISCHIO MEDIO/ALTO RITENENDOLI NON OSTATIVI” allegando l’hard copy delle verifiche. È stato poi chiarito dal D.O.R. tramite il GRU che la medesima disposizione è data a tutta l’A.T. a seguito della implementazione della PEF. Abbiamo verificato e abbiamo riscontrato una notevole confusione!! Molti non l’hanno ricevuta e alcuni hanno inserito dati e descrizioni “diversi e più ampi”. La materia, riteniamo molto delicata e stringente, normata dalla L.231/2007 e disposizioni CEE, è regolamentata dalle normative GIANOS e KYC con numerosi e corposi documenti. Riterremmo che la implementazione della PEF richiederebbe più ragionevolmente un commento a verifica degli indici che automaticamente la GIANOS determina e conseguentemente la convalida già di per sé comprende la responsabilità del convalidante, per quanto di sua spettanza e competenza. NON ESIME GLI ORGANI SUPERIORI ALLE SUCCESSIVE VERICHE!! SE È COSI’ L’HARD COPY A CHE SERVE???
CHIEDIAMO AL RESPONSABILE DEL D.O.R., DIR. CAPUANO, PER SUE PROPRIE COMPETENZE, DI VERIFICARE LA MATERIA E ACCERTARE CHE L’INIZIATIVA SIA CORRETTAMENTE E UNIVOCAMENTE DIVULGATA A TUTTO IL PERSONALE INTERESSATO DELL’ AREA TERRITORIALE SUD.
ABBIAMO RICHIESTO AL D.O.R. CHE TUTTE LE DISPOSIZIONI OPERATIVE/ORDINI DI SERVIZIO, DI VOLTA IN VOLTA PUBBLICATE DAGLI UFFICI DI PERTINENZA, SIANO RIMESSE PER CONOSCENZA ALL’UFFICIO ORGANIZZAZIONE, COMPETENTE AUTONOMAMENTE ANCHE PER NORMATIVA E RISCHI OPERATIVI, in maniera da porre fine alla “ridda” di mail che ultimamente vengono “somministrate” dai vari uffici/presidi dove ognuno fornisce la propria personale interpretazione delle norme aziendali e prescrizioni di legge.
VARIE
Ancora irrisolto il problema del TAEG che artigianalmente si “costruisce” ad opera dei vari gestori per l’indicazione obbligatoria sui contratti. Ancora oggi, dopo mesi, le procedure non sono state aggiornate. Invitiamo gli addetti allo scrupoloso seguimento della normativa e alla conservazione dell’hard copy della videata relativa al calcolo.
Dal 13 giugno u.s. sono chiuse le filiali di Capaccio ed Eboli. Lo spin-off come sempre ha creato problemi. Il bancomat di Capaccio, che dovrà rimanere funzionante per qualche mese, salvo lasciarlo in via permanente, non è operativo e se per fine mese, con gli accrediti degli stipendi, non sarà ripristinato la filiale di Agropoli sarà presa di assalto. Pessimo inizio e pessima immagine!! Sono già in parecchi, soprattutto la clientela valore, a richiedere la chiusura dei conti, come era prevedibile: le filiali riceventi di Agropoli e Battipaglia sono distanti. Tutte le pratiche non sono state ancora trasferite! Per la relativa sistemazione il dir. Capuano ha assicurato che su richiesta della Filiale al GRU, sarà fornito l’aiuto necessario.
È messa già a disposizione delle Filiali e Centri PMI una task force per la verifica e accentramento documentale delle pratiche a incaglio ma qualche componente della “task” ha male interpretato il concetto di “affiancamento” pretendendo, in forza del grado gerarchico “posseduto” un servizio di “vallettaggio e facchinaggio” dal collega di filiale più giovane, esentandosi anche dalla prevista
spunta dei documenti perché non in possesso, dice, dei profili adeguati. Abbiamo già segnalato al GRU, dir. Pietrangeli, l’episodio richiedendo un immediato intervento chiarendo ruoli, compiti e autorizzazioni. OPERAZIONI DI FACCIATA (TOSTA) – QUESTE, PURE, CE LE POSSIAMO RISPARMIARE!!
Abbiamo, per l’ennesima volta, segnalato e denunciato al dir. Capuano che in varie filiali lo straordinario non viene segnalato. Ancora una volta il dir. Capuano ha dichiarato la ferma disapprovazione della trasgressione, confermando che è cura del dipendente inserire la richiesta e dovere del titolare valutare e confermare. MA È ANCHE ORA DI FINIRLA CON QUESTO FARE FINTA DI NIENTE!! I TITOLARI BEN SANNO SE NELLA PROPRIA FILIALE CI SONO NECESSITA’/DIFFICOLTA’/CARICHI DI LAVORO, BEN SANNO SE I COLLEGHI ESCONO IN ORARIO!! DA OGGI PROVVEDEREMO A DENUNCIARE PERSONALMENTE COLORO CHE DISATTENGONO LA NORMATIVA EFFETTUANDO IRREGOLARITA’.
Raccomandiamo ai lavoratori, come sempre, un puntuale rispetto delle norme vigenti ponendo la massima attenzione ai rischi operativi correlati al proprio ruolo e a contattarci immediatamente in caso di criticità oggettive o ingiunte.
Salerno, 28.06.2016
LE SEGRETERIE
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