Lo scorso 15 marzo le rappresentanze sindacali hanno sottoscritto con l’Azienda un’appendice all’accordo sul Fondo Intersettoriale di Solidarietà già concordato lo scorso anno, che prevede l’istituzione di un’ulteriore finestra di uscita al 30 giugno 2016.
Al bando che verrà emesso entro il corrente mese di marzo potranno aderire tutti i colleghi che matureranno i requisiti pensionistici entro il 30 giugno 2021, ivi compresi coloro i quali non hanno aderito a fine 2015.
Le Parti si incontreranno nuovamente entro giugno per esaminare le parallele iniziative aziendali atte a favorire l’assunzione di giovani, con particolare attenzione alla conferma dei lavoratori precari.
Coerentemente con le logiche ispiratrici dell’accordo, che intende accompagnare la razionalizzazione delle strutture organizzative e societarie e la trasformazione digitale previste dal Piano d’Impresa 2014-2017, sono stati inoltre sottoscritti ulteriori accordi:
il primo prevede l’attribuzione della clausola di rientro ai colleghi che a seguito dell’operazione di scissione di Cattolica Previdenza sono confluiti in CPSC aggiungendo un fondamentale tassello in attesa di una definitiva riallocazione delle attività e dei colleghi;
il secondo conferma l’applicazione della legge 300/70 (Statuto dei lavoratori) ai colleghi di BCC Vita, e ai futuri passaggi infragruppo nella stessa, e si è reso necessario per effetto della cessione al gruppo Iccrea degli 8 colleghi già distaccati portando il numero di dipendenti sotto i 15.
E’ stata infine condivisa l’apertura di un tavolo di confronto sul recente affidamento di parte della liquidazione sinistri a UP Service, società esterna al Gruppo, in cui verificare la coerenza degli assetti operativi al fine di gestire la tenuta occupazionale dell’area sinistri; anche a tal fine è stata riattivata la commissione carichi di lavoro già prevista dal contratto integrativo.
Gli accordi sottoscritti, pur nella loro parzialità, si devono configurare quali step di un più articolato percorso che deve inevitabilmente condurre alla definizione di un accordo generale sulle tutele occupazionali per tutti i lavoratori del Gruppo Cattolica, ivi compresa l’armonizzazione delle clausole di rientro prestate sino ad ora in passaggi collettivi o singoli, nonché al rinnovo del Contratto Integrativo di Gruppo, in merito al quale le organizzazioni sindacali stanno predisponendo una piattaforma unitaria di richieste.
Milano, Roma, Verona, 21 Marzo 2016
First/CISL – Fisac/CGIL – F.N.A. – SNFIA – UILCA
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