“La mancata quotazione in borsa della Banca Popolare di Vicenza accresce la preoccupazione per il futuro della banca e dei lavoratori, dopo le già inquietanti dichiarazioni del dott. Alessandro Penati, numero uno del Fondo Atlante” – così ha dichiarato la Segretaria Nazionale della Fisac Cgil Fulvia Busettini.
“È necessario a questo punto un incontro urgente con la Banca, incontro che le organizzazioni sindacali hanno già chiesto, ma la questione che può avere effetti anche sul sistema, non può rimanere rinchiusa all’interno del mondo Popolare di Vicenza, ma deve diventare questione nazionale.
La messa in sicurezza del Gruppo non può bastare se il prezzo sarà quello di far pagare ai lavoratori le scelte sbagliate del management e se le logiche che escono dalle dichiarazioni di Penati sono esclusivamente quelle del profitto”.