In data 2 Marzo 2016 la Commissione di indagine della Regione Marche sulla vicenda Banca Marche ha convocato, in audizione, le Segreterie Regionali di Categoria accompagnate dalle Segreterie di Coordinamento Aziendali.
Diversamente da quanto apparso su alcuni organi di stampa, ci corre l’obbligo di precisare, che le scriventi OO.SS.LL. non hanno depositato alcuna memoria presso la Commissione stessa. Riteniamo, infatti, che quanto esposto in quella sede, registrato e agli atti, abbia dato soddisfazione alle domande posteci; pensiamo che l’invio o la rimessa di ulteriore documentazione scritta sia ridondante e/o facilmente strumentalizzabile per “interessi altri” e non utile, quindi, all’interesse dei Lavoratori. Quando si agisce in nome e per conto dei propri Iscritti/Lavoratori non bisogna associare tale azioni a compiti diversi da quelli di difesa e tutela dei Lavoratori stessi: questo è il principio e il fondamento della attività Sindacale.
Le scriventi OO.SS.LL. hanno da sempre chiesto la individuazione delle responsabilità passate e presenti di tale annosa vicenda; il passato va guardato tutto e ribadiamo tutto, senza limiti temporali nella ricostruzione dei fatti.
Il tempo corre velocemente: pertanto chiediamo, una volta di più, che la Politica Regionale, oltre alla commissione di indagine, si attivi al nostro fianco affinché Nuova Banca Marche, i suoi Lavoratori, la sua Clientela e il Territorio tutto abbiano un futuro degno di questo nome.
Ancona, lì 15 Marzo 2016
Le Segreterie Regionali Marche First/Cisl e Fisac/Cgil
Le Segreterie Aziendali First/Cisl e Fisac/Cgil Nuova Banca Marche