In data odierna l’Azienda ci ha illustrato le risultanze della verifica delle precedenti fasi di sperimentazione sulle 4 DTM sino ad ora coinvolte ed in particolare sulla seconda “wave” partita in novembre a Pisa e Palermo.
L’illustrazione aziendale si è articolata sulle ricadute organizzative del progetto evidenziando criticità e benefici affrontando anche il nuovo modello dei Centri Corporate.
Il confronto si è soffermato poi sui dati inerenti la migrazione della clientela, i portafogli dei gestori, i carichi di lavoro e la mobilità territoriale e professionale, per la quale abbiamo chiesto ulteriori dettagli.
L’Azienda ci ha poi informato sulla necessità di procedere con una ulteriore sperimentazione nella 4 Aree Territoriali finora non coinvolte dalla riorganizzazione, al fine di testare il nuovo modello in contesti territoriali diversi, ampliare il modello “Corporate” su più ambiti e verificare sul campo i correttivi nel frattempo resisi necessari.
Le nuove DTM coinvolte, a partire dall’ 11 Aprile 2016 saranno: Brescia-Bergamo, Caserta, Umbria e Venezia.
Come per le altre fasi pilota le Direzioni di Area incontreranno a brevissimo le RSA periferiche territorialmente competenti per illustrare il progetto e solo successivamente potrà iniziare la fase dei colloqui con le risorse interessate.
Quanto già disciplinato nell’Accordo Quadro del 12 giugno 2015 sulla Riorganizzazione della Rete viene confermato anche per questa ulteriore fase, come da verbale di intesa ad integrazione firmato in data odierna.
Siena, 26 febbraio 2016 LE SEGRETERIE