La Fisac Cgil, per voce del Segretario Generale Agostino Megale, esprime vicinanza e solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori di Equitalia, troppo spesso oggetto di insulti e minacce, quando non addirittura vittime di aggressioni fisiche.
Il gravissimo episodio verificatosi a Mantova nei giorni scorsi – ad un lavoratore è stata causata la frattura scomposta di un polso, da parte di un contribuente – è solo l’ultimo di una lunga serie.
Nessuna ragione può giustificare la violenza di chi individua un bersaglio nei lavoratori, anch’essi cittadini e contribuenti.
La politica del governo, che nei fatti allarga le maglie della lotta all’evasione, non aiuta a far capire che Equitalia svolge un ruolo indispensabile per il paese, tentando di recuperare preziose risorse che sono patrimonio di tutti i cittadini.
Rischiano invece di legittimare tali comportamenti violenti e delinquenziali gli attacchi che quasi quotidianamente vengono portati ad Equitalia ed ai lavoratori da parte di “politici” in cerca di facile consenso elettorale, che si rivelano però incapaci di dare risposte serie alle reali difficoltà dei cittadini tutti, dipendenti di Equitalia compresi.
Equitalia per parte sua, conclude Megale, intervenga finalmente per garantire i massimi standard di sicurezza e per eliminare tutte le possibili fonti di attrito con l’utenza, partendo col ricercare soluzioni condivise per fornire un servizio dignitoso presso gli sportelli che in molte parti d’Italia non sono in condizione di reggere l’afflusso di pubblico per le mancanze organizzative aziendali.
Roma 22 dicembre 2015
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