Nella giornata di ieri siamo stati convocati in audizione in merito alla situazione del Gruppo Nuova Banca Marche. Erano presenti le delegazioni sindacali delle aziende del Gruppo, i parlamentari marchigiani, i membri della Commissione nonché l’Amministratore Delegato della Nuova Banca Marche.
Le parti intervenute sono state ascoltate e registrate ai fini della ufficialità dell’audizione.
Le OO.SS.LL. hanno rappresentato, in primis, le criticità che i Lavoratori stanno affrontando quotidianamente nel rapporto con la Clientela, chiedendo al contempo alla Politica di non restare silente né timida. A tal proposito hanno altresì chiesto alla Politica Regionale di prendere una chiara posizione a difesa dell’operato dei Dipendenti confermando, al tempo stesso, la fiducia nella Banca.
Nel corso dell’audizione le OO.SS.LL. hanno evidenziato:
1. La necessità che la Procedura d’Asta sia trasparente e che tenga conto delle esigenze di sviluppo dei Territori nonché del mantenimento dei livelli occupazionali;
2. Che le attività di recupero del credito deteriorato, adeguatamente potenziate, connesse alla Bad Bank (circa 8,5 miliardi) dovranno essere gestite all’interno delle Nuove Banche attraverso specifici contratti di Service: i Lavoratori di queste ultime hanno infatti le Professionalità e la conoscenza del Territorio indispensabili per interpretare al meglio questo tipo di attività. La gestione attenta del recupero eviterebbe, peraltro, un realizzo frettoloso delle garanzie che rischierebbe di affossare il mercato immobiliare, soffocando sul nascere qualsiasi tentativo di ripresa dello stesso;
3. Il bisogno in merito alle aziende controllate di una formale rassicurazione sulla futura incorporazione di Medioleasing e la ricapitalizzazione di Carilo alfine di far uscire a breve le stesse dalla fase commissariale;
4. Che, viste le attuali dotazioni di liquidità e patrimonio della Nuova Banca Marche, riparta una sana e cospicua erogazione di credito sul Territorio, utile anche a ristabilire un nuovo rapporto virtuoso e di fiducia con le PMI e Famiglie;
5. Che la materia del Credito è una delle materie concorrenti a livello costituzionale e che, pertanto, anche l’Assemblea Legislativa dovrà occuparsene per quanto di propria competenza
6. Che l’art. 5 del Dlgs 180/2015 (in merito al segreto inerente l’attività di risoluzione) ostacola la ricostruzione di quanto avvenuto.
Nel corso dell’audizione è emerso che le “4 Nuove Banche” presentano potenziali sinergie e incastri di presenza territoriale che potrebbero rendere percorribile anche la strada, eventuale, della creazione di una “Banca del Centro Italia”, presente in 10 regioni.
Le OO.SS.LL. hanno chiesto la costituzione di un Tavolo Permanente di monitoraggio sulle vicende Nuova Banca Marche offrendo anche la propria disponibilità a collaborare con la Commissione affinché la Regione Marche formuli una proposta politica unitaria riguardo l’assetto futuro di Nuova Banca Marche.
Incontro Odierno con l’Amministratore Delegato
Nell’incontro, le OO.SS.LL. hanno espresso unitariamente la necessità che tutti i Lavoratori, in particolare quelli esposti al rapporto con il pubblico, vengano tutelati civilmente e penalmente rispetto a possibili future azioni di rivalsa da parte della clientela. L’Azienda ha dato ampie rassicurazioni della presa in carico del problema impegnandosi a esplicitare formalmente sul tema una sua posizione concordata con le altre 3 Banche i cui Lavoratori oggi affrontano analoghe difficoltà.
In riferimento alle richieste di documentazione che in gran numero stanno arrivando nelle filiali da parte dei clienti, la Banca si è impegnata a istituire presso il Servizio Legale un nucleo specificamente dedicato che si farà carico della gestione ed evasione delle richieste stesse.
Come OO.SS.LL. abbiamo ribadito la necessità che la Nuova Banca Marche, oggi azienda in GESTIONE ORDINARIA, tuteli se stessa e i Lavoratori dagli innumerevoli e inopinati attacchi che sono rivolti da più parti e che in qualche caso configurano specifiche ipotesi di reato (p.e.: aggiotaggio, diffamazione, calunnia, minacce etc..). A questo proposito invitiamo i Lavoratori a segnalare all’Azienda tutti i comportamenti e gli atti di questo tipo di cui sono a venuti a conoscenza e di cui sono stati fatti eventualmente oggetto. Pari comunicazione andrà fatta pure alle OO.SS.LL..
Nel corso dell’incontro abbiamo, infine, chiesto i dati andamentali dell’Azienda dal 23 Novembre 2015 a oggi focalizzando l’attenzione, in particolare, sulle criticità del rapporto con la Clientela, soprattutto quella penalizzata direttamente dal Decreto. In questo senso abbiamo sollecitato una specifica attenzione rispetto alla realizzazione di iniziative commerciali, sia dal lato della raccolta che da quello degli impieghi, condividendo con la Direzione che il mantenimento delle quote di mercato sarà strategico per la Nuova Azienda.
Martedì 22 le OO.SS.LL. Aziendali di Nuova Banca Marche incontreranno a Roma il Presidente Nicastro.
Jesi, lì 15 Dicembre 2015
Le OO.SS.LL. Aziendali