I Coordinatori Nazionali delle RSA del Gruppo AXA apprendono con preoccupazione le notizie sul comportamento dell’azienda IPA-IPAS che ha creato un gravissimo danno alle relazioni sindacali interne e un precedente inaccettabile per i riflessi sull’intero gruppo AXA. Il diniego dell’applicazione del CIA (contratto integrativo aziendale) a tutti i lavoratori non iscritti ad una determinata sigla (nella fattispecie FIBA-CISL) rappresenta un’azione indubbiamente discriminatoria anche perché crea una lesione dei diritti acquisiti. Un accordo separato è sempre una sconfitta perché indebolisce il sindacato in generale e quindi tutti i lavoratori ed è un atteggiamento irresponsabile da parte dell’azienda che non si è mai verificato in nessuna compagnia del gruppo Axa in Italia. Esprimiamo la solidarietà delle nostre OO.SS. e dei lavoratori alle colleghe e ai colleghi di IPAS e invitiamo AXA ASSICURAZIONI e le altre compagnie del Gruppo ad intervenire su IPA-IPAS per il ripristino delle normali relazioni sindacali anche in attuazione dei principi sociali, nel rispetto della tradizione sindacale e anche in un ottica di sana e prudente gestione dell’azienda. Un accordo separato, infatti, crea un clima destabilizzante anche nei confronti della produttività del lavoro con riflessi negativi sulla qualità del servizio ai clienti e sulla realizzazione delle sinergie concordate. I Coordinatori Nazionali seguiranno con attenzione gli sviluppi futuri non escludendo un loro intervento al tavolo di trattativa e la mobilitazione dei lavoratori.
Coordinamenti Nazionali delle RSA del Gruppo AXA:
FISAC-CGIL, FIBA-CISL, UILCA-UIL, FNA, SNFIA Milano, 8 gennaio 2013