Ogni giorno i colleghi di rete sono subissati da e-mail, telefonate e incontri dove vengono richiesti con insistenza i report più disparati e fantasiosi: Investimenti, Finanziamenti, Mutui ipotecari, Bancomat, Conti Correnti aperti e da aprire, Telefonate, Appuntamenti e Atti di vendita previsti nel giorno, nella settimana, nel mese… richieste di previsioni che neanche Nostradamus quando era in buona!
Abbiamo più volte stigmatizzato questo atteggiamento, che riteniamo fortemente vessatorio nei confronti dei colleghi e che riteniamo abbia come unico risultato quello di mettere pressione, di far forzare la mano a chi non vuol fare brutta figura e di umiliare chi invece non ottiene i risultati sperati.
Ricordiamo che la Banca già possiede gli strumenti ufficiali per verificare l’andamento commerciale della rete, e sono quelli presenti nella Intranet aziendale.
Nel corso dell’ultima riunione della Commissione Sviluppo Sostenibile e Politiche Commerciali abbiamo sollevato questa criticità poiché il fenomeno ha ormai raggiunto livelli inaccettabili.
Ci è stato risposto da un qualificato rappresentante della Direzione Commerciale di Gruppo che ogni richiesta di reportistica “non ufficiale” è da disincentivare in quanto non originata da volontà dell’azienda ma di singoli che si discostano dalla linea del Gruppo.
Ci è stato inoltre comunicato che, a partire dal mese corrente, tutte le Aree di tutte le Divisioni della Banca ricevono ben DUE volte al giorno dalle Strutture Centrali deputate, un Report dettagliato dei prodotti inseriti.
In considerazione di quanto sopra descritto, chiediamo ai colleghi di segnalare senza alcun timore ai propri Rappresentanti Sindacali ogni situazione “anomala”, in maniera da poter intervenire
tempestivamente ed evitare che nelle Filiali, già in perenne carenza di organico, i colleghi siano costretti anche a correre dietro alle più fantasiose iniziative del “capetto” di turno.
Verona, 17/11/2015
I COORDINAMENTI DI GRUPPO BANCO POPOLARE