Nel pomeriggio di venerdì 12 giugno Azienda ed OO.SS. hanno sottoscritto un Accordo Quadro riguardante l’avvio della fase di sperimentazione del Progetto di Ristrutturazione della Rete Distributiva.
Si tratta di un accordo importante perché ripristina un metodo basato sul confronto ed identifica in un modello di sperimentazione, costantemente monitorato e negoziato fra le Parti sia a livello centrale che territoriale, la via maestra per affrontare complessi processi di ristrutturazione.
É particolarmente importante evidenziare come i delicati temi della mobilità professionale e territoriale e delle riconversioni e riqualificazioni professionali vengano affrontati ribadendo il metodo del confronto e della ricerca prioritaria del consenso.
Per quanto riguarda la fase sperimentale vera e propria che riguarderà inizialmente la Dtm di Mantova Nord e parte di quella Roma Nord-Viterbo ed in seguito le Dtm di Pisa e Palermo, le OOSS hanno con forza ribadito all’Azienda la contrarietà rispetto alla tempistica, di stretta competenza aziendale, prevista per l’inizio della fase di sperimentazione (a partire dal 10 luglio) a causa del fatto che i preesistenti problemi di carenza di organico non potranno che essere ulteriormente accentuati dallo svolgimento dei turni di ferie, contrattualmente previsti e garantiti.
Nello stesso incontro Azienda ed OOSS hanno definito un Protocollo riguardante il tema delle Politiche Commerciali all’interno del quale vengono condivisi dalle Parti i valori, i principi e i comportamenti che devono sottostare allo svolgimento dell’attività professionale.
Di particolare importanza il fatto di avere individuato modalità di rapporto fra funzioni aziendali e Lavoratori basate sull’assoluto rispetto della professionalità e della dignità personale e di avere esplicitamente escluso la possibilità di metodi della rilevazione dei risultati ottenuti basati sulle comparazioni individuali (ad esempio classifiche nominative), oltre che di aver ribadito la centralità del raggiungimento di obiettivi nella logica del team e della valorizzazione dello spirito di squadra.
Le parti hanno anche deciso di costituire, entro tre mesi dalla firma del Protocollo, una Commissione paritetica allo scopo di presidiare i principi e i comportamenti previsti dall’Accordo. Si tratta di una acquisizione importante che rende più semplice l’esigibilità dell’intesa stessa con l’obiettivo anche di eliminare quei comportamenti anomali, a livello soprattutto di pressioni commerciali, più volte denunciati.
Siena, 15 giugno 2015 Le Segreterie