Le organizzazioni sindacali del tavolo principale di trattativa si sono incontrate in data odierna con la controparte aziendale per proseguire il confronto sulla procedura art. 22. Il confronto si è focalizzato principalmente sul tema della mobilità registrando, ancora una volta, notevoli distanze tra le parti. Tale argomento è ovviamente dirimente per l’esito e la definizione di tutti i punti riguardanti l’accordo onde evitare licenziamenti mascherati da trasferimenti. Nel corso della trattativa è pervenuta alle OO.SS. copia di una comunicazione ufficiale del Presidente di Federcasse indirizzata a tutte le Associate, nella quale, rispetto alla crisi BRC, afferma testualmente che “Il Credito Cooperativo è riuscito a dare soluzione ad una rilevante criticità che avrebbe esposto ad un notevole problema reputazionale nei confronti dei risparmiatori”. Detta dichiarazione conferma che il percorso di salvataggio di BRC da parte di Banca Sviluppo prosegue, pertanto una definizione positiva dell’accordo di dettaglio è necessaria per mantenere gli attuali livelli occupazionali evitando l’applicazione della 223 (legge sui licenziamenti collettivi). Siamo impegnati a continuare il confronto già dal prossimo 1 giugno per trovare una soluzione alle priorità emerse e condivise in Assemblea nonché già rappresentate alla controparte:
limitare fin da subito la mobilità, migliorando le previsioni contrattuali, che, altrimenti, consentirebbero all’entrata di Banca Sviluppo l’attivazione immediata dei trasferimenti;
ricercare la migliore applicazione del preaccordo per ridurre le pretese di controparte sulla strutturalità degli interventi.
Sarà nostro impegno tornare in Assemblea non appena ci saranno novità di rilievo su cui confrontarci.