Lavoratrici e Lavoratori,
nella giornata odierna è stato raggiunto, dalle scriventi OO.SS, un accordo con l’Azienda sulle chiusure di alcuni Centri liquidazione Danni sui territori di Novara, Pisa, Udine, Perugia, Catanzaro, Palermo e Catania.
Il confronto, partito unitariamente in data 27 marzo, in base alle procedure previste dall’art. 15 CCNL, è stato sin dall’inizio difficoltoso e complesso a causa dell’impossibilità da parte sindacale di mettere in discussione il modello organizzativo Claims esposto dall’Azienda, che prevede tassativamente la chiusura definitiva dei cld sopraelencati con l’accentramento delle attività di liquidazione danni.
Fermo restando l’assoluta contrarietà della parte sindacale a condividere i presupposti di tale modello organizzativo e preso atto del piano di riorganizzazione aziendale, le OO.SS hanno affrontato la difficile trattativa con l’obiettivo almeno di prevedere la possibiltà di riavvicinamento al territorio di origine dei/delle lavoratori/trici direttamente coinvolti dalle chiusure dei cld, da effettuarsi “anche attraverso la creazione di nuove posizioni sul territorio oltre che ipotesi di cambio mansione previa opportuna formazione”.
L’accordo prevede inoltre che tale possibilità si concretizzi anche sulla base del rientro di attività legate all’ambito sinistri attualmente appaltate, alcune delle quali già individuate e concordate durante il confronto sindacale.
Le OO.SS ritengono, infatti, fondamentale il tema delle reinternalizzazioni di attività sia per la tenuta complessiva dell’occupazione che per la salvaguardia dell’area contrattuale, in stretta relazione al confronto in corso per il rinnovo del CCNL.
Le OO.SS durante il confronto hanno chiesto e ottenuto garanzie che sino al 31 marzo 2018 non si procederà ad ulteriori chiusure di Centri Liquidazione Danni e Antifrode.
Per le lavoratrici e i lavoratori direttamente coinvolti dalle chiusure viene previsto:
Novara Una Tantum pari a € 4.000
Pisa Una Tantum pari a € 6.000
Rimborso annuale mezzi pubblici dalla residenza a sede di lavoro e in alternativa rimborso spese per l’utilizzo della propria autovettura (per Novara e Pisa)
Udine, Perugia, Catanzaro, Catania e Palermo Una Tantum pari a € 8.000 e un contributo di trasferimento pari a € 10.000 per 4 anni
Per tutti è previsto il trattamento economico di missione dalla data di trasferimento al 31/12/2015 secondo quanto previsto da CIA
Nell’accordo, in allegato, sono inoltre previste, a scelta del singolo lavoratore, ulteriori e specifiche condizioni economiche legate a possibili alternative al trasferimento.
E’ stato inoltre previsto, per i colleghi che maturassero entro 3 anni i requisiti pensionistici, un importo pari all’80% della RAL più la contribuzione previdenziale, a fronte dell’impossibilità tecnica di accedere al Fondo di Solidarietà nella parte straordinaria.
Le OO.SS firmatarie, nonostate le rigidità mantenute dall’Azienda durante tutto il confronto – in particolare sull’impossibilità a mantenere i colleghi dei cld nelle attuali sedi di lavoro malgrado le molteplici e diverse soluzioni proposte dalle RSA – e le difficoltà legate alla sottoscrizione di un accordo non unitario, ritengono che il risultato raggiunto consenta di tutelare nel migliore dei modi, ad oggi possibile, i colleghi delle sedi oggetto di chiusura e di dare prospettive, anche attraverso le reinternalizzazioni di attività, a tutti coloro che saranno coinvolti nella riorganizzazione complessiva dell’area Claims.
Milano, 19 maggio 2015
Le OO.SS. e le RSA FIBA/CISL e FISAC/CGIL