Cariparma: “il Grande Imbroglio” atto secondo

 

By: prof. BizzarroCC BY 2.0

Sistema incentivante 2014.  Puntualmente ci risiamo, le sorprese del sistema incentivante non sono mancate nemmeno quest’anno. Nell’incontro di Gruppo tenutosi lo scorso 8 maggio, la Delegazione datoriale ha precisato alle OO.SS. che il cancelletto di attivazione del sistema é stato raggiunto in tutte le aziende del gruppo ma che il plafond messo a disposizione consentirà il pagamento del premio pieno solo in Cariparma e Carispezia con l’eccezione di Banca FriulAdria, dove la percentuale di filiali a budget é superiore alle altre banche del Gruppo. L’erogazione verrà contabilizzata nel cedolino di maggio, secondo quanto previsto dalla circ.14/109, tuttavia per FriulAdria verrà erogato solo parzialmente il premio previsto, poiché l’elevato numero di filiali che hanno raggiunto gli obiettivi di budget ha determinato un costo che complessivamente supera il montepremi assegnato. I premi individuali ai bravi ma sfortunati colleghi di FriulAdria saranno quindi riproporzionati, in riduzione pare del 10%,perchè l’Azienda non è nemmeno stata in grado di precisarcelo !

Riportiamo parte del comunicato delle OO.SS. di BPFA che, ovviamente, condividiamo e appoggiamo :
……….si deve rilevare l’ennesimo clamoroso insuccesso sul fronte dell’effettiva capacità di motivare i dipendenti: non premiare chi se lo è meritato significa minare pesantemente il rapporto di fiducia e rappresenta il peggior fallimento per un Sistema Incentivante.

.andare oltre ai risultati previsti risulta addirittura un danno per i lavoratori: paradossale, ingiusto, una vera beffa per i dipendenti di FriulAdria, unici nel gruppo a subire simile trattamento.

Il tutto risulta aggravato da un fortissimo aumento della pressione per il raggiungimento dei risultati, che determina un’atmosfera ansiogena ed alimenta la competizione interna, deteriorando pesantemente il clima lavorativo e la qualità di vita delle persone.

Le OO.SS. hanno sempre espresso con forza il totale disaccordo rispetto ad un sistema incentivante di questo tipo, strutturato in maniera distonica rispetto ai principi enunciati nel CCNL, nel Codice Etico e non idoneo strumento di motivazione del personale, pertanto le Aziende si devono assumere la responsabilità di queste scelte unilaterali.

Sistema incentivante 2015. Per l’anno 2015 l’Azienda ha presentato un impianto sostanzialmente invariato rispetto al 2014 ad eccezione del cancelletto di attivazione del sistema per il quale viene proposta una pericolosa formula che rapporta l’utile netto con l’indice RWA (Risk-Weighted Assets), che é il valore iscritto a bilancio delle attività di rischio ponderate (bilancio d’esercizio parte F -informazioni sull’adeguatezza patrimoniale, più precisamente nelle informazioni di natura quantitativa previste dall’entrata in vigore nel 2014 del Regolamento UE n. 575/2013; circ. 285 Bankitalia).

E’ inevitabile denunciare che remunerare il sistema incentivante attraverso questo indice é un concetto di fondo profondamente sbagliato in quanto non esiste correlazione con l’operatività e non vi é trasparenza alcuna.
L’attività di rischio e i coefficienti di vigilanza non possono essere messi in relazione con il risultato della gestione caratteristica cui si dovrebbe ispirare l’Azienda per un sistema incentivante credibile e motivante.

Se nemmeno la Delegazione datoriale è stata in grado di spiegare la formula applicata o di definirne la composizione alle OO.SS. come pretendere che diventi incentivo per i dipendenti ?
L’utilizzo di formule sempre più evolute per la definizione del sistema incentivante ingenera confusione e stabilisce risultati poco controllabili. Già l’utilizzo dell’utile netto può essere soggetto, come avvenuto in passato, a variazioni consistenti influenzate da poste contabili e fiscali non preventivabili, e oggi anche l’ RWA aggiunge altra imponderabilità.

Il Contratto Nazionale stabilisce che gli elementi che compongono il sistema incentivante devono essere oggettivi e trasparenti, ci sentiamo di richiamare l’Azienda all’utilizzo di questi criteri.

Parma, 18 maggio 2015
Segreteria O.d.C. FISAC-CGIL Gruppo Cariparma/CreditAgricole

Bolletino Fisac Cariparma – sistema incentivante 2014 e 2015

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