Nella riunione intersindacale dei Coordinamenti Nazionali Aziendali di EquitaliaSud, tenutasi a Napoli il giorno 23 marzo u.s., si è deciso, tra l’altro, di inoltrare all’azienda la richiesta d’incontro, ex art. 16 del CCNL, per valutare in modo approfondito le ricadute sul personale derivanti dalla riorganizzazione del contenzioso.
La riorganizzazione di questo settore, significativamente profonda come appare dalle prime scelte aziendali, richiede precise rassicurazioni sul piano organizzativo, per evitare che si creino squilibri di risorse tra i vari comparti, e precise garanzie nei confronti dei lavoratori sulla formazione, sui livelli di responsabilità, sui criteri di inclusione o di esclusione dal progetto contenzioso, sulla produttività e qualità del lavoro che dovrebbero trovare, nella prassi aziendale, una declinazione diversa dall’inaccettabile sistema di misura a cottimo che viene fuori nei ragionamenti più o meno ufficiali.
Nel corso della riunione sono state anche evidenziate altre criticità:
l’indicazione “informale”, impartita a cascata dai responsabili ai vari livelli, di tenere basse le note di qualifica con l’obiettivo evidente di risparmiare qualche soldo sul già misero per i non eletti sistema incentivante, infonde preoccupazione e sfiducia tra i lavoratori mentre incide negativamente sull’imparzialità e, quindi, sull’attendibilità dell’intero processo di valutazione.
A tal proposito, chiediamo che l’azienda rivolga particolare attenzione nei confronti di quel personale che per la prima volta “viene misurato” con il nuovo sistema di valutazione, evitando cambiamenti traumatici che produrrebbero solo l’effetto di moltiplicare a dismisura il numero di ricorsi.
I problemi dovuti alle rateizzazioni arretrate, particolarmente accentuati in talune aree, così come la necessità di approfondire e chiarire la distribuzione territoriale delle risorse umane e la recente girandola di aperture/chiusure di sportelli richiedono precisi momenti di riflessione e confronto con la nostra controparte.
Vi terremo informati sugli sviluppi.
Roma, 24 marzo 2015 Le Segreterie