
Ci è stata ribadita la posizione di chiusura sui tempi, metodi e proposta della trattativa stessa; continua a essere minacciata la disapplicazione dell’intero integrativo a partire dal primo marzo.
Tuttavia evidenziamo che gli effetti della proposta aziendale si discostano in modo quasi irrilevante rispetto a quelli che deriverebbero della disapplicazione del contratto.
Nello specifico viene abbattuto drasticamente il buono pasto, eliminati il premio di fedeltà e l’indennità di pendolarismo, ridotte ed abolite le indennità di reggenza (di rete e di direzione) e la remunerazione delle prestazioni aggiuntive dei quadri direttivi, con revisioni pesantissime su automatismi salariali, percorsi di carriera e inquadramenti di rete e di direzione.
È meschino che vengano intaccati perfino i permessi e le provvidenze per l’assistenza dei familiari, definiti non più un diritto, bensì una elargizione a discrezione dell’Azienda. Verrebbe addirittura introdotta una distinzione tra i diversi livelli di gravità di handicap e cancellate le previsioni di diritto dei superstiti dei dipendenti deceduti in servizio.
Il Sindacato continua a dare ampia disponibilità a trattare ogni partita; oggi abbiamo ribadito che siamo pronti a discutere della sospensione di alcuni istituti, ad aprire il confronto su materie quali automatismi e inquadramenti e intervenire su alcune significative voci economiche.
A una Azienda finora sorda abbiamo rappresentato le nostre posizioni e la disponibilità a negoziare ma abbiamo dovuto prendere atto che Non è Solo una Questione di Soldi.
La forte iniquità delle ricette proposte e l’assenza pressoché totale di volontà negoziale dimostrano che l’obiettivo non è solo il risparmio economico ma la distruzione di un impianto di regole e tutele che impatterà pesantemente sulla vita di tutti i Lavoratori.
Confidiamo che, in un momento così delicato della vita del Gruppo, i Commissari siano elemento di garanzia e tenuta per tutti i Lavoratori.
Definiremo a breve le modalità di coinvolgimento dei Lavoratori.
Jesi, lì 25 Febbraio 2015
Le OO.SS.LL Aziendali
Banca Marche, Carilo e MedioLeasing